Performance 2021 dell’indice FTSE MIB: quali sono?

Performance 2021 dell’indice FTSE MIB: quali sono?
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Vuoi investire nell’indice FTSE MIB come CFD? Il FTSE MIB è l’indice punto di riferimento del mercato azionario italiano e includa i 40 titoli a più alta capitalizzazione presenti nella Borsa Italia. Quindi, al suo interno, troverai le aziende più importanti del panorama industriale italiano.

Se vuoi sapere tutto su come investire nel FTSE MIB, le sue prestazioni nel 2021 e quali sono le aziende al suo interno, ti consigliamo di continuare a leggere questa guida.

Informarti correttamente è il primo passo per investire nel miglior modo possibile.

Cosa è l’indice FTSE MIB?

Come anticipato, il FTSE MIB è l’indice di riferimento della borsa italiana che include 40 titoli delle aziende a più alta capitalizzazione presenti in Italia. Questo indice ha perso oltre un terzo del suo valore tra il mese di febbraio e di marzo 2020 a causa dell’impatto del Covid-19 che ha avuto sull’economia italiana. Da quel momento in poi, però, si è ripreso e ha superato il livello pre-pandemia. Altri indici non italiani su cui si può investire sono Dax e Dow Jones.

L'indice FTSE è considerato il principale indice di riferimento per l'Italia, catturando circa l'80% della capitalizzazione di mercato in Italia. Il FTSE MIB (Financial Times Stock Exchange Milano Indice di Borsa) è l'indice di riferimento di Borsa Italiana ed è gestito da Standard & Poor's a partire dalla sua nascita fino al giugno del 2009. Da questa data in poi, l’indice è gestito al gruppo FTSE.

Questo indice nasce il 31 dicembre del 1992 e aveva un nome completamente diverso. Infatti, veniva identificato come COMIT 30 e aveva un valore base di 100 punti. Ci sono stati dei record che sono stati raggiunti prima nel marzo del 2000 quando sono stati raggiunti 51,273 punti.

La migliore sessione di mercato di sempre è stata registrata il 13 ottobre 2008, quando l'indice ha guadagnato l'11,49%, mentre la peggiore si è verificata di recente, il 12 marzo 2020 (tra le preoccupazioni sulla diffusione del COVID-19), quando ha perso improvvisamente il 16,92%.

Quali società attualmente compongono il paniere FTSE MIB?

Le società che compongono l'indice FTSE MIB non sono sempre le stesse e possono variare in base alla loro capitalizzazione di mercato e liquidità. Inoltre, è importante ricordare che una società non può superare il 15% dell’indice stesso per evitare che ci sia troppa concentrazione. In ogni caso, la revisione delle aziende che compongono l’indice avviene ogni 3 mesi e possono esserci delle revisioni straordinarie nel caso in cui i business venissero interessati da delle operazioni straordinarie come quotazioni, fusioni oppure cancellazioni.

Le 40 società che compongono il FTSE MIB sono attualmente:

  • A2A
  • Amplifon
  • Atlantia
  • Azimut Holding
  • Banca Generali
  • Banca Mediolanum
  • Banco Bpm
  • Bper Banca
  • Buzzi Unicem
  • Campari
  • Cnh Industrial
  • Diasorin
  • Enel
  • Eni
  • Exor
  • Ferrari
  • Fiat Chrysler Automobiles
  • Finecobank
  • Generali
  • Hera
  • Gruppo Interpompa
  • Intesa Sanpaolo
  • Inwit
  • Italgas
  • Leonardo
  • Mediobanca
  • Moncler
  • Nexi
  • Pirelli & C.
  • Poste Italiane
  • Prysmian
  • Recordati
  • Saipem
  • Snam
  • Stmicroelettronica
  • Telecom Italia
  • Tenaris
  • Terna – Rete Elettrica Nazionale
  • Ubi Banca
  • Unicredit
  • Unipol

Con una capitalizzazione di mercato di 72,65 miliardi di euro al 30 dicembre 2019, Enel è la società con il maggior valore di Borsa Italiana. Generali e Mediobanca sono le uniche società a non essere mai state rimosse dall'indice di riferimento italiano (dal 1992), mentre le ultime entrate sono: Banca Mediolanum (marzo 2020), Banca Generali (dicembre 2019), Nexi (giugno 2019), Hera (marzo 2019), Amplifon e Diasorin (dicembre 2018).

Performance 2021 del FTSE MIB

Quali sono state le performance del FTSE MIB durante il 2021? Questo è stato un anno in cui c’è stata una forte ripresa economica in tutta Europa, forte del fatto che il mondo intero sta pian piano uscendo dalla crisi di Covid-19 grazie alla presenza dei vaccini.

Infatti, l’indice FTSE MIB ha ottenuto un andamento positivo registrando un +16,92% da inizio anno ad oggi. A gennaio, l’indice era partito con un valore di 22315,87 mentre adesso si attesta a circa 26126,10 con un incremento di 3802,42 punti.

Tuttavia, è opportuno evidenziare come durante l’anno ci siano stati dei momenti in cui l’indice è calato sensibilmente. Ad esempio, nel primo mese del 2021, il FTSE MIB stava scendendo pericolosamente sotto la soglia del 21000 punti salvo poi avere un rialzo a partire dal mese di febbraio. Da quel momento in poi, il FTSE MIB ha piano piano aumentato il suo valore passando da circa 23000 punti a 25809 punti all’inizio dell’estate.

Tuttavia, durante il mese di luglio, il FTSE MIB ha avuto una leggera flessione scendendo al di sotto dei 24000 punti per poi avere un continuo incremento fino agli ultimi mesi. Quali sono le previsioni per il FTSE MIB? Con l’allentarsi delle restrizioni e la continua vaccinazione, l’indice potrebbe continuare ad aumentare di valore.

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