Solo internet a casa: a chi conviene e quali offerte valutare

Solo internet a casa: a chi conviene e quali offerte valutare
Pubblicato:

Non tutti hanno bisogno del telefono fisso. Anzi, per molti è ormai un oggetto misterioso che suona solo per chiamate pubblicitarie. Le offerte solo internet per la casa nascono per rispondere proprio a questa esigenza: navigare in modo stabile, veloce e conveniente, senza costi extra legati alla linea voce. Una soluzione sempre più scelta da single, giovani coppie, lavoratori in affitto o utenti digitali, che per telefonare usano lo smartphone e preferiscono concentrarsi sulla qualità della connessione.

Il vantaggio è duplice: meno servizi inutili, più controllo sulla spesa. Evitando il pacchetto “tutto incluso”, si può risparmiare anche qualche decina di euro al mese. Inoltre, le offerte solo internet spesso sono più snelle nei contratti, nei vincoli e nei costi di attivazione. Naturalmente, bisogna valutare bene la copertura e la velocità effettiva disponibile nella propria zona: ma se l’unica linea che vi interessa è quella del Wi-Fi, le tariffe solo internet sono fatte apposta per voi.

Fibra, FWA o ADSL, quali tecnologie scegliere

Scegliere un’offerta solo internet non significa rinunciare alla qualità. Anzi, molte delle tariffe senza linea voce utilizzano le stesse tecnologie delle offerte tradizionali: fibra ottica FTTH (la più veloce), fibra misto rame FTTC, ADSL o anche FWA (connessione wireless via antenna). La disponibilità, però, varia molto in base alla zona.

Nelle aree urbane e ben coperte, la fibra FTTH è la scelta ideale: permette velocità fino a 1 Gbps (o anche oltre), stabilità della connessione e tempi di risposta ridotti. Dove non arriva ancora la fibra pura, la FTTC rappresenta un buon compromesso, con prestazioni adeguate per streaming, smart working e gaming leggero. In zone meno raggiunte, l’ADSL resta ancora una possibilità, sebbene con limiti evidenti in velocità (fino a 20 Mbps). Infine, le offerte FWA possono essere una valida alternativa in aree extraurbane o rurali.

Quanto si risparmia con le offerte solo internet

La differenza si sente, eccome. Le offerte solo internet per la casa permettono spesso di risparmiare dai 5 ai 10 euro al mese rispetto ai pacchetti completi con chiamate illimitate. Una cifra apparentemente modesta, ma che in un anno può trasformarsi in una voce importante del bilancio domestico, soprattutto per chi non ha intenzione di usare il telefono fisso nemmeno per sbaglio. In più, molte di queste offerte evitano i costi aggiuntivi legati al canone della linea voce, alla segreteria telefonica o ad altri servizi inutilizzati.

A livello pratico, il prezzo mensile per una connessione solo dati parte da circa 20–22 euro, con punte di 27–30 euro per le soluzioni in fibra ottica pura. Attenzione però: non tutte le offerte pubblicizzate come “solo internet” sono davvero prive di costi accessori. Alcune includono comunque un numero fisso con chiamate a consumo. Ecco perché confrontare in modo trasparente le tariffe è fondamentale: le offerte solo internet per la casa sono l’ideale per chi vuole navigare senza costi extra legati alla linea telefonica.

Cosa sapere prima di attivare: modem, installazione e vincoli

Sottoscrivere un’offerta solo internet è semplice, ma non sempre immediato. Il modem è spesso incluso, ma non è una regola universale: alcune tariffe prevedono l’acquisto separato o il noleggio a rate, con costi che possono incidere sul prezzo finale. Per questo, occorre leggere con attenzione le clausole contrattuali, soprattutto se si punta al risparmio vero.

Anche l’installazione merita attenzione: nei casi di fibra FTTH o FWA può essere necessario l’intervento di un tecnico, mentre per soluzioni in FTTC o ADSL spesso basta collegare il modem e attendere l’attivazione. I tempi variano da pochi giorni a un paio di settimane, in base alla tecnologia e al provider scelto.

Come scegliere l’offerta giusta (senza pagare per servizi inutili)

Per trovare la tariffa davvero adatta alle proprie esigenze serve un minimo di metodo. Il primo passo è sempre verificare la copertura del proprio indirizzo. Poi, bisogna confrontare la velocità reale dichiarata, il prezzo mensile totale (inclusi eventuali costi di attivazione o modem) e la durata del contratto. Meglio ancora se l’offerta consente di recedere facilmente in caso di trasloco o cambio operatore.

Chi ha abitudini digitali intense – streaming, videochiamate, smart working – dovrebbe puntare su connessioni stabili e veloci, anche senza linea voce. Chi invece usa internet solo per navigare e guardare qualche contenuto in streaming, può permettersi di scegliere anche soluzioni più economiche.

Seguici sui nostri canali