Trading online: l'importanza di investire con piattaforme professionali

Trading online: l'importanza di investire con piattaforme professionali
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Fare trading online significa provare ad aumentare il proprio capitale attraverso la compravendita di asset, ovvero dei vari beni disponibili all’interno di una Borsa o di un mercato. Questo risultato è possibile considerato che, nel trading, il valore dei beni è spesso e volentieri variabile: un investitore punta dunque ad acquistare quando il prezzo di un asset è basso, per poi rivendere lo stesso asset quando il suo prezzo sale, in maniera tale da ottenere un guadagno. È quindi importante capire quanto sia importante, per un investitore, imparare a scegliere tra i vari asset disponibili: bisogna riuscire a leggere il mercato, a interpretare gli input che potrebbero influire sul prezzo di uno o più beni e, ovviamente, bisogna riuscire a muoversi per tempo.

Esiste però un altro genere di scelta che viene addirittura prima di iniziare a investire: una scelta importante tanto quanto l’acquisto o la vendita di un’azione, un’obbligazione o una materia prima. Stiamo parlando della scelta del broker, ovvero del partner che accompagna l’investitore in tutte le sue negoziazioni digitali: affidarsi a piattaforme di trading professionali è infatti fondamentale per operare in sicurezza e in autonomia sui mercati finanziari. I broker si distinguono anche per una serie di condizioni e/o di modalità d’uso, spesso uniche nel loro genere.

A che cosa serve un broker

Prima di entrare nel merito delle caratteristiche da tenere d’occhio per scegliere il broker più adatto alle proprie esigenze, è utile spiegare in maniera più dettagliata quale sia il ruolo di queste piattaforme. I broker sono degli intermediari digitali che, previa iscrizione, permettono agli utenti di accedere ad asset, a strumenti finanziarie e a mercati selezionati.

La loro funzione non è dunque troppo diversa da quella dei vecchi broker in carne ed ossa: quei professionisti della finanza che frequentavano fisicamente le Borse, per poi proporre investimenti mirati al proprio parco clienti. I broker sono dunque dei partner imprescindibili per gli investitori, a patto ovviamente che si tratti di realtà professionali ed affidabili. Al giorno d’oggi infatti la rete è letteralmente sovraffollata da piattaforme di trading e, purtroppo, non tutte sono da considerarsi sicure.

Come individuare un broker professionale ed affidabile

Per fortuna esistono delle accortezze che aiutano il trader a distinguere un broker professionale nel marasma di offerte disponibili. Un primo elemento a cui prestare attenzione è la comunicazione della piattaforma: i broker che promettono guadagni incredibili a tempo di record e che, più in generale, ricorrono a slogan troppo belli per essere veri, spesso e volentieri si rivelano tutt’altro che affidabili. L’investitore è chiamato a ricorrere al suo buon senso anche nel momento in cui si parli di denaro: i broker professionali infatti raramente chiedono dei soldi in anticipo, considerato che guadagnano su commissione e su percentuali in base all’attività dei loro utenti.

Dunque ritrovarsi di fronte a una richiesta esplicita di denaro deve risuonare come un vero e proprio campanello d’allarme. Ultime, ma non ultime, le licenze, che sono una vera e propria garanzia per l’utente: le licenze sono infatti dei certificati forniti da governi o da enti esterni, che vengono date esclusivamente a siti che lavorino in maniera assolutamente trasparente. Da questo punto di vista, due delle licenze maggiormente diffuse in questo momento storico sono la licenza CONSOB e la licenza CySEC: la prima viene rilasciata dalla commissione per la vigilanza dei mercati italiani ed ha validità sul suolo nazionale; la seconda viene invece rilasciata dall’autorità di Cipro ed ha valenza all’interno di tutto il territorio dell’Unione Europea.

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