L'incontro

Istituto San Vincenzo, presentata la campagna "Investiamo sul futuro"

Presentata la realtà scolastica dell’Istituto San Vincenzo, che sempre di più necessita di spazi. E proprio di questo si è discusso all’interno della struttura di via Como 36: acquistare gli immobili che appartengono alle suore di Santa Giovanna Antida Thouret.

Pubblicato:
Aggiornato:

"Investiamo sul futuro": questo il titolo dell’incontro svoltosi durante la serata di venerdì 2 dicembre presso la Casa Simone di Cirene ad Erba.

Una serata di stimolante dibattito, ricco confronto e di presentazione dell’attuale realtà scolastica dell’Istituto San Vincenzo, che sempre di più necessita di spazi nuovi per poter accogliere un maggiore numero di studenti. E proprio di questo si è discusso all’interno della struttura di via Como 36: acquistare gli immobili che appartengono alle suore di Santa Giovanna Antida Thouret.

Il video dell'incontro

L'obiettivo della serata? Investire sul futuro

L’incontro è stato fortemente voluto da Franca Pasquino Prati, presidente cooperativa sociale Istituto San Vincenzo:

"L’obiettivo di questa serata? Investire sul futuro, dare ai nostri giovani e ai nostri ragazzi spazio per poter fare buona scuola. Ci sono tanti motivi per investire sull’immobile. Innanzitutto, per gratitudine nei confronti delle suore, che hanno donato la parte davanti alla scuola. Inoltre, dobbiamo prendere atto delle esigenze dei nostri ragazzi, che hanno bisogno di spazi".

Una vera e propria "amicizia civica"

Presenti numerosi operatori socio-economici del territorio: istituzioni, imprenditori, professionisti, istituti bancari, uomini e donne ex-alunni dell’Istituto San Vincenzo, la rappresentanza religiosa. Tutti hanno potuto apportare un notevole contributo, concretizzando quella che più volte è stata definita "un’amicizia civica".

A tirare le fila della serata Maurizio Sangalli e Beppe Croci, due ex alunni dell’Istituto San Vincenzo che, nonostante siano passati molti anni, hanno mantenuto un rapporto costante con la scuola:

"Grazie alla realtà scolastica, siamo cresciuti non solo come professionisti ma anche come uomini".

La scuola come luogo di grandi relazioni

A prendere la parola sul palco una molteplicità di rappresentanti del territorio, a partire dal vicario episcopale Monsignore Maurizio Rolla, che ha parlato di scuola come luogo di grandi relazioni. A seguire sono intervenuti Roberto Ballabio e Francesco Rigamonti, docenti nella scuola di Agraria alla San Vincenzo, i quali hanno potuto raccontare il proprio vissuto all’interno delle mura scolastiche.

Coinvolgente il discorso di Anna Proserpio, assessore alle Politiche Giovanili di Erba:

"L’Istituto San Vincenzo è una scuola speciale e questo credo che l’abbiano capito tutte le persone che si stanno avvicinando alla realtà della scuola. C’è tanto entusiasmo da parte di tutte le famiglie che accompagnano quotidianamente i propri figli a scuola: e questo deve spingerci a migliorarla".

E poi l’intervento di Alberto Stucchi, ex alunno, che ha presentato il suo libro «La mia seconda vita», i cui proventi saranno donati alla scuola.

I discorsi degli imprenditori

Ricchi di motivazione e determinazione i discorsi da parte del mondo imprenditoriale:

"Bisogna investire nei luoghi in cui si genera valore", ha affermato Adelio Crippa, direttore generale della Icam.

"È evidente il fatto che all’Istituto San Vincenzo ci sia la volontà di formare delle persone e non solo di insegnargli un lavoro", ha aggiunto Roberto Riccardi, amministratore Fds Italy, settore aerospaziale e aereonautico.

A parlare di futuro, innovazione e rapporto scuola/impresa anche Alberto Croci, alla guida della Téchne di Erba, il quale ha sottolineato il costante bisogno di risorse per il territorio.

Istituto San V

Istituto San Vincenzo: una risorsa per il futuro del territorio

Sul palco ha preso il microfono anche Gianni Menicatti, giornalista esperto di economia applicata al mondo sportivo:

"L’Istituto San Vincenzo – ha chiosato – ha un forte interesse per la formazione dello sport e rappresenta un vero e proprio esempio di scuola che forma delle risorse legate ad un settore importantissimo per il futuro".

A chiudere il cerchio i contributi e i saluti istituzionali del sindaco di Erba Mauro Caprani e del presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi, sintetizzabili in queste semplici ma efficaci parole:

"È un grande privilegio avere sul territorio una scuola come la San Vincenzo".

Seguici sui nostri canali