Nuova ordinanza Lombardia, scuole superiori a mezzo servizio: UdS annuncia lo sciopero
Lunedì 19 ottobre presidio sotto Palazzo Lombardia a Milano.
"Le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado organizzano le attività didattiche con modalità a distanza alternate ad attività in presenza, ad eccezione delle attività di laboratorio". Questa la decisione del presidente della Lombardia Attilio Fontana visto l'aumento dei contagi in Regione. Non l'hanno presa bene gli studenti che promettono una manifestazione.
Nuova ordinanza Lombardia, scuole superiori a mezzo servizio: UdS annuncia lo sciopero
"Dopo la contestata decisione di De Luca di imporre la chiusura delle scuole in Campania, la Regione Lombardia decide di chiuderle a metà - commentano dall'Unione degli Studenti della Lombardia - Il presidente Fontana ha ieri annunciato, infatti, che chiede una 'didattica a distanza parziale' per 'alcune classi' non meglio specificate. La proposta è quella di una 'alternanza scuola-casa', con uno scaglionamento degli ingressi alle lezioni".
“L’ordinanza - denuncia Giulia Convertini dell’UDS - non solo getta ancora più nel caos la popolazione scolastica, ma non tiene conto del fatto che già troppe scuole stanno facendo lezione a distanza, a causa dei mancanti finanziamenti di governo, regione, enti locali”.
La “DAD” infatti non è mai scomparsa e molte scuole in mancanza di spazi hanno deciso di proseguire anche a settembre con le lezioni da casa per alcune classi.
“Le nostre scuole - continua Ludovico di UDS - non possono essere capro espiatorio della società”.
"Fino a pochi giorni fa solo lo 0,08% degli studenti è rimasto contagiato, il virus - nonostante la mancanza di fondi e spazi in diverse scuole che già prima del lockdown erano malmesse - si diffonde fuori dalle scuole - commentano da Uds - Sui bus strapieni, nei treni e nelle metro stracolme. Nei posti di lavoro in cui non si forniscono misure di sicurezza adeguate. La didattica a distanza non funziona e aumenta le diseguaglianze: dev’essere l’ultima spiaggia. Il governo nazionale e quello regionale non possono ignorarci".
Per questo l'Unione ha deciso di mobilitarsi con questi due appuntamenti:
🔴Lunedì 19 ottobre, ore 17:00, con Priorità Alla Scuola, al presidio sotto il palazzo di Regione Lombardia (https://www.facebook.com/events/2840223759544799/)
🔴 Venerdì 23 Ottobre per “#FACCIAMOCISENTIRE”, la mobilitazione nazionale dell’Unione degli Studenti (https://www.instagram.com/p/CGZleA_BWwc/)