Vandalismi nei bagni del Monnet: il preside li chiude
Oggi, sabato 9 marzo, alcuni studenti sembrano pronti a non entrare a scuola per manifestare il proprio dissenso
Nel lotto giallo bagni chiusi a chiave, fatta eccezione per le fasce orarie d’ingresso a scuola e durante l’intervallo. E’ questa la decisione presa dal dirigente scolastico dell’istituto Jean Monnet di Mariano Comense, Filippo Di Gregorio che, giovedì 7 marzo, ha firmato l’ordinanza dopo alcuni atti di vandalismo.
Vandalismi nei bagni del Monnet: acqua lasciata aperta e scritte sui muri
"Abbiamo trovato scritte sui muri e l’acqua lasciata aperta, episodi che nel lotto giallo sono accaduti più spesso rispetto ad altri bagni", ha spiegato Di Gregorio. Da qui la decisione della chiusura. Per eventuali necessità, sarà necessario fare riferimento ai professori: "Soltanto per casi di indifferibile e massima urgenza, i docenti potranno autorizzare uno studente/una studentessa alla volta, che chiederà alle collaboratrici scolastiche le chiavi dei servizi igienici e le riconsegnerà alle stesse una volta terminato il loro uso. Tale urgenza andrà annotata sul registro di classe. Il provvedimento sarà in vigore fino al termine dell’anno scolastico, il prossimo 8 giugno 2024", si legge nell'ordinanza.
Malumore tra gli studenti
Non è un periodo facile per la scuola di via Santa Caterina. Gli episodi di vandalismo nei bagni sono stati preceduti dalla rissa di un mese fa, che ha visto coinvolti uno studente di quarta (sospeso dalle lezioni per quattro giorni, provvedimento che è terminato lunedì) e una classe quinta che salterà il viaggio di fine anno e in settimana, nel giorno di sospensione, ha incontrato una psicologa per riflettere insieme e analizzare l’accaduto. Oggi, sabato 9 marzo 2024, si preannuncia una giornata di protesta per la chiusura dei bagni: alcuni studenti sarebbero pronti a non entrare a scuola.
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