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Pallacanestro rosa in emergenza
Basket femminile Dionigi Cappelletti: "Vinciamo la partita più difficile tutti insieme"
Basket femminile quattro chiacchere con il coach Della Nonna Papera Mariano di serie C.
Basket femminile quattro chiacchere con il coach Della Nonna Papera Mariano di serie C.
Basket femminile "Abbiamo tenuto ogni martedì e giovedì per ritrovarci sui social ma tutti hanno una voglia matta di giocare"
Il Basket femminile ai tempi del coronavirus anche alle nostre latitudini è in grande difficoltà. Ma resiste, barcolla ma non molla. Proprio lo sport insegna a fare squadra nei momenti più difficili come sta facendo anche la Nonna Papera Mariano Comense diretta da Coach Dionigi Cappelletti che dopo aver giocato l'ultima partita il 21 febbraio è ferma a casa per giocare la gara più tosta senza pallone in mano. Niente più partite né allenamenti in palestra ma come conferma coach "Dio" Cappelletti nessuno molla.
1) Ciao coach è proprio un butto momento per tutti anche per il basket. Voi siete fermi da oltre un mese: sei in contatto con la squadra e hai mandato lavoro personalizzato alle tue atlete?
1) "Sì siamo in costante contatto con tutti i componenti della squadra. Noi abbiamo tenuto il martedì e giovedì, che erano i giorni di allenamento, anche per collegarci tutti contemporaneamente. Il nostro capitano Federica Gazzola coordina i collegamenti, parliamo di tutto e di più per quasi due ore. Le ragazze hanno una voglia matta di allenamento e partite".
2) Cosa pensi, sinceramente, della situazione che si sta vivendo e vedi margini per ritornare in campo o sei pessimista?
2) "Sono sincero non era mai capitata una cosa simile nella mia lunga carriera. Non penso che ci saranno le condizioni per riprendere a giocare a breve. Speriamo di iniziare a settembre non sono un pessimista ma semplicemente un realista non mi creo mai aspettative che non dipendono da me come in questo caso".
3) Sei da tanto tempo nel basket ma una cosa simile non ti era mai capitata. cosa hai detto alle tue giocatrici o cosa senti di dire a un atleta costretto così a lungo a stare lontano dal campo e dal basket? Come sopportare questa astinenza da basket? Tu come fai? Basket in tv, su internet aggiornamento tecnico oppure stacco totale?
3)"Semplicemente consiglio dato la situazione che prevedo molto lunga di non pensare al basket ma di avere altri interessi: su tutti la famiglia ma anche dedicarsi a lavori manuali da fare a casa ma anche leggere e... Pregare. Credo che adesso il Basket pur a malincuore lo metterei in secondo piano prima di tutto viene la salute"
4) Ti senti di dire qualcosa al mondo del basket ai giocatori ai tuoi colleghi allenatori e alle loro famiglie in questo periodo davvero complicato?
4) "A tutti dico: ritorneremo più FORTI e magari con più motivazioni. Tutti vediamo cosa sta succedendo è SPAVENTOSO poi vedo la testimonianza di mia figlia Benny che lavora al Pronto Soccorso del Valduce di Como. Mi continua a ripetere di non USCIRE Di CASA ed è il messaggio che vorrei ripetere fino allo sfinimento è l'unico modo per VINCERE LA PARTITA PIÙ DIFFICILE E PIÙ IMPORTANTE TUTTI INSIEME come una VERA SQUADRA TEAM ITALIA BASKET".
S. Ambrogio coach Dionigi Cappelletti
Coach cappelletti e la Nonna Papera Mariano
