Un addio al basket giocato

Basket femminile Giulia Pasqualin dice addio alla palla a spicchi

Basket femminile una giocatrice ex Pool Comense lascia la pallacanestro giocata.

Basket femminile Giulia Pasqualin dice addio alla palla a spicchi
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Basket femminile una giocatrice ex Pool Comense lascia la pallacanestro giocata.

Basket femminile bella lettera sui social della cestista brianzola che ha giocato in serie A1 e vinto uno scudetto Under16 con il team lariano

Brutta notizia per il basket femminile comasco. Giulia Pasqualin talentuosa cestista brianzola di scuola Comense ha deciso di lasciare la pallacanestro giocata. "Pasqui" ala classe 1991 è cresciuta cestisticamente nel Pool Comense dove ha disputato molte finali nazionali giovanili ma sopratutto da capitano vinse lo scudetto Under16 nel 2007, l'ultimo della storica società nerostellata. Ha anche collezionato molte presenze nelle nazionali italiane giovanili ma soprattutto dal 2006 al 2012 ha indossato la casacca della gloriosa Comense anche in serie A1 prima di maturare esperienze a Chieti e Pescara. Tornata in Brianza ha vestito nel 2018/19 la maglia della Nonnaa Papera Mariano Comense mentre nell'ultima stagione sportiva 2019/20 è passata in serie C alla Starligth Valmadrera. Una carriera però travagliata e condizionata da alcuni seri infortuni che hanno alla fine fatto maturare la scelta di smettere a una cestista con grande talento soprattutto offensivo. Giulia Pasqualin ha voluto condividere questa sua scelta sui social pubblicando un'emozionante lettera al suo "amico" Basket.

Giulia Pasqualin alla Comense

La lettera social di Giulia Pasqualin 

"È giunto il momento di dirti addio. Dopo moltissimi anni, devo lasciarti. Ti dirò mi hai messo a dura prova molte volte, ho dovuto cambiare mentalità per ogni allenatore che incontravo, ho dovuto combattere contro i miei infortuni alle ginocchia perdendo piano piano ciò che mi caratterizzava di più. Mi portavi un’adrenalina incredibile nelle partite punto a punto (le mie preferite) quando ogni minimo passaggio, ogni palla persa “pesava” quintali ( che belle quelle sensazioni). Non potevo chiederti di più, mi hai fatto vivere anni splendidi e ti devo ringraziare, quei momenti sono impressi nella mia mente. Addio basket, ci rivedremo in altre vesti, sarai per sempre parte di me ❤️❤️ con affetto, una tua fedele amica".

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