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Calcio canturino una sola squadra per difendere i colori cittadini?
Un'idea che divide le società canturini tra chi è d'accordo e chi dice no.
Una sinergia tra le società calcistiche della città, dando vita a un’unica prima squadra, il "Città di Cantù".
Calcio canturno: l'anno della svolta?
E’ l’idea, descritta sul Giornale di Cantù, alla quale sta lavorando da tempo il direttore generale del Castello Vighizzolo, Ferruccio Della Valle. Il progetto prevede non la fusione - vale la pena subito precisarlo - ma la collaborazione tra le società di calcio della città con un obiettivo ben preciso, "quello cioè di ottimizzare le forze che tutte possono mettere a disposizione", ha puntualizzato il dirigente della squadra presieduta da Giovanni Bettio.
Il caso dell'Us Cascinamatese
Accanto alla prima squadra, che conta 27 giocatori, il sodalizio calcistico può contare solo sulla Juniores, formata da 19 elementi. Troppo pochi peraltro per riuscire a disputare con regolarità il campionato. A dimostrarlo quanto avvenuto sabato scorso. Complici malattie di stagione e impegni di vario genere dei ragazzi che formano la rosa, la squadra non ha potuto presentarsi in campo per mancanza di giocatori. Inevitabile la sconfitta a tavolino.
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