Campi Reali Cantù sconfitta nel derby contro Brescia
Il risultato finale della partita è stato 3 set a 0.
Il primo derby di stagione, quello da poco concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, ha visto imporsi per 3-0 la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia contro la Campi Reali Cantù. I canturini, dopo un primo set pieno di errori, si sono ripresi e hanno giocato il set più lungo della loro storia in Serie A2 Credem Banca. Nel terzo set sono stati abili i bresciani ad allungare a metà parziale e a resistere ai tentativi di rimonta degli avversari.
La partita
Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Roberto Zambonardi risponde con Simone Tiberti in cabina di regia, Yordan Bisset Astengo opposto, Oreste Cavuto e Roberto Cominetti in banda, Alex Erati ed Alessandro Tondo al centro, e Nicolò Hoffer libero.
Il primo set
>All'inizio del primo set qualche errore di troppo da parte della Campi Reali permette alla Gruppo Consoli Sferc di lanciarsi sul +4, e Coach Mattiroli ferma tutto (2-6). Anche Brescia non è perfetta, e Cantù ne approfitta per tornare sotto (6-8). Un ace di Tondo riporta la distanza tra le squadre dov'era (8-12), Cavuto lo imita e lancia i suoi a +5 (10-15). Cominetti piazza l'attacco del +6, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (12-18). I canturini non riescono a ritrovare il bandolo della matassa, e Tiberti lascia la zona di battuta al termine del parziale di 0-7 che di fatto segna il passo. È l'ace di Cominetti a mettere la parola fine (14-25).
Il secondo set
Ad inizio secondo set è un'altra Campi Reali: è combattiva, riesce a prolungare gli scambi, e a portarsi sul +2 con un ace di Novello (5-3). Tondo ferma Bacco per due volte a muro, ed è controsorpasso (5-6). Cavuto attacca fuori ed è di nuovo +2 interno (11-9), ma lo stesso schiacciatore ribalta di nuovo tutto (12-13). Bacco riporta il vantaggio dalla parte dei suoi (14-13), ma un ace di Bisset lo rimette nella metà campo bresciana (18-19). Novello riporta avanti Cantù, e Coach Zambonardi ferma tutto (20-19). Si lotta punto a punto fino al muro di Tiozzo su Bisset che convince Coach Zambonardi a chiamare il secondo time-out (23-21). Al rientro in campo la Gruppo Consoli Sferc impatta a quota 23, ed è il turno di Coach Mattiroli di fermare il gioco. Cominetti conquista la prima palla set per i suoi (23-24), ma Candeli mura Bisset (25-24). Si prosegue lottando punto su punto fino al muro di Erati che riporta il vantaggio nella metà campo ospite (27-28). Bisset attacca out (35-34), ma il videocheck conferma che la pipe di Tiozzo è fuori e il lunghissimo (43 minuti) parziale finisce (36-38).
Il terzo set
A inizio terzo set Bisset picchia forte dai nove metri, e Coach Mattiroli ferma il gioco (1-4). Bacco ripaga con la stessa moneta per la parità a quota 5, ma la Gruppoo Consoli Sferc piazza un parziale di 1-6, con Tondo ad imperversare al centro della rete, che li lancia a +5 (6-11). Cottarelli commette un'invasione aerea, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (7-13). Al rientro in campo Erati mette a terra la palla del +7 (9-16). Sembra essere già lo strappo decisivo, ma qualche errore di troppo dei bresciani permette ai canturini di tornare sotto, e Coach Zambonardi vuole parlarci su (16-19). Cominetti dai nove metri piazza un parziale di 0-4 che di fatto chiude i giochi. È Bisset a mettere la parola fine al match (20-25).
Le parole del coach
Queste le parole di Coach Alessandro Mattiroli a fine partita: “Brescia nel primo set ha attaccato in maniera importante dai nove metri, ci ha messo in crisi, e ha vinto agevolmente anche per questo motivo. Quando sono calati in questo fondamentale, come nel secondo set, e hanno fatto qualche errore, noi siamo riusciti a giocarcela. È un vero peccato che anche questa volta nei set lunghi non siamo riusciti a spuntarla, anche se abbiamo avuto più set point. Quando loro hanno ricominciato a battere bene per noi è stata più dura. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, che loro al servizio sono una delle migliori squadre del campionato, e meritano il primo posto in classifica. Hanno fatto un'ottima partita, bravi loro”.