Cantù sconfitta alla "Vitrifrigo Arena" di Pesaro
Gli uomini di coach Pancotto mancano due punti preziosi.
L’Acqua San Bernardo incappa in una sconfitta contro la VL, sin qui una delle squadre più sorprendenti della LBA.
Sconfitta amara
Non riesce a tornare da Pesaro con due punti preziosi, l’Acqua San Bernardo. La seconda giornata di ritorno è preda di capitan Delfino e compagni. A nulla sono serviti i 24 punti di Procida (20 nel solo quarto periodo), suo massimo in carriera in Serie A. Il finale di partita resta amaro: 107 a 83 a favore della compagine biancorossa.
Le formazioni
Coach Pancotto manda in quintetto dal primo minuto entrambi gli innesti Gaines e Bigby-Williams che - insieme a Smith, Pecchia e il rientrante Leunen - compongono lo schieramento iniziale dei canturini. I padroni di casa, invece, rispondono con i due Robinson, Justin e Gerald, e Drell nel reparto esterni; Filipovity e Cain i due lunghi titolari.
Avvio equilibrato
Cinque pari dopo i primi tre minuti di partita. Poi, a metà quarto, i locali tentano l’allungo con Gerald Robinson e Filipovity ma coach Pancotto preferisce interrompere subito il gioco, spendendo il suo primo time out. 13-8 al 5’. Al rientro in campo è l’(unico) ex della gara a sbloccare Cantù: tripla centrale e Acqua San Bernardo nuovamente a un solo possesso di scarto dagli avversari. Si scaldano anche i lunghi canturini: Thomas, entrato dalla panchina al posto di Leunen, serve subito un pregevole alley oop per Bigby-Williams, che consente al centro inglese di segnare due punti importanti. Più decisivo in area, però, è Cain che dentro l’area colpisce con costanza la difesa ospite. Il primo quarto termina 26 a 20 per i marchigiani: a pesare le 5 palle perse di Cantù, contro una sola degli uomini di coach Repesa.
Il secondo periodo inizia come era finito il primo
Si riprende con Delfino – seppur non al meglio fisicamente – ancora decisivo nella metà campo offensiva. Scambio di triple da una parte e dall’altra: Zanotti segna in faccia a Bayehe ma Smith “pareggia” subito con un jolly da oltre l’arco. Cantù si affida ancora al tiro da tre per
evitare la fuga di Pesaro, Johnson – su assist di Procida – realizza la “bomba” che riporta i canturini a meno tre. 33-30 al 14’, time out Repesa. Immediata, alla ripresa del gioco, la reazione della Carpegna Prosciutto che, con Drell e Filloy, trova un mini-parziale importante di 13 a 3. Se Cantù prova a riscattarsi affidandosi ancora al tiro da fuori, con Leunen autore di una tripla preziosa, lo stesso, però, continua a fare anche la squadra di casa; Drell “on fire” e Pesaro vola sul +15 a meno di un minuto e mezzo dal termine del primo tempo. 53-38 al 20’; due giocatori in doppia cifra sia da una parte che dall’altra: 10 punti per Cain così come per Gaines.
Domina la VL anche nel secondo tempo
Nel secondo tempo, a partire forte è ancora la VL, con Cain e Filipovity sempre più impattanti. 62-39 al 24’. Mini-parziale pesarese di 9 a 1. Pesaro continua la sua cavalcata, trovando, con merito, anche i trenta punti di vantaggio. A dare un po’ di fiducia alla San Bernardo ci pensa quindi Thomas, autore di cinque punti consecutivi; tuttavia, al 30’, la compagine marchigiana riabbraccia i trenta punti di scarto,
chiudendo la penultima frazione avanti sull’82 a 52. Allo scadere, sulla sirena, la tripla di Delfino sembra chiudere con largo anticipo l’esito della partita.
Procida notevole, ma non basta
Il quarto e ultimo periodo si apre con una gran tripla di Procida, su assist di Pecchia; ma Pesaro resta avanti sempre di trenta. 85-55 al 31’. Ancora il talento classe 2002, con undici punti consecutivi, si fa apprezzare; time out Pesaro sull’87 a 63. Alla ripresa del gioco torna a salire in cattedra Filipovity, ben servito da Justin Robinson. Nel finale Procida tocca anche quota venti punti, facendo registrare il suo
massimo in carriera. Johnson prova a limitare i danni ma per Pesaro si sblocca anche Serpilli, con un paio di canestri. Nell’ultimo minuto del match Procida ne segna altri quattro, salendo a 24, venti nel solo quarto periodo. Vince la squadra di casa: 107 a 83 al 40’. Biancoblù ora attesi dal derby contro Varese.