Tempo di tornare in campo per l’Acqua San Bernardo Pallacanestro Cantù che nell’ultimo fine settimana ha fatto da spettatrice alle gare del campionato di Serie A2. Su tutte, i canturini hanno seguito le due dirette contendenti al primo posto del girone Verde: Vanoli Cremona e la Blu Basket Treviglio. Mentre la prima ha rispettato i pronostici vincendo a Casale Monferrato contro la Novipiù per 67 a 59, la seconda ha perso fuori casa contro Piacenza.
Uno strano valzer quello che è andato a comporre i piani alti dell’attuale classifica: Cremona e Cantù rimangono appaiate sul ramo più alto dell’albero a 32 punti, con la sola differenza che la Vanoli dovrà ancora scontare il turno di riposo e quindi con Cantù che ha l’opportunità di guadagnare due punti di vantaggio sui cremonesi. Sciupa l’occasione di rimanere a pari punti con i biancoblù Treviglio che ora torna a inseguire a due lunghezze di distacco. Mentre da più lontano, con 27 punti, ma 9 partite giocate, Torino osserva l’evolversi della situazione.
Cantù torna in campo dopo la sosta: lunedì alle 20.30 la palla a due al PalaDesio
In questo scenario la Pallacanestro Cantù si presenta al prossimo turno, il 23esimo, di campionato. Di fronte a lei al PalaFitLine di Desio nel posticipo serale delle 20.30 di lunedì 27 febbraio la Benacquista Assicurazioni Latina. I canturini arrivano, come detto, dal turno di riposo e coach Meo Sacchetti potrà contare sulla rosa al completo.
“Abbiamo fatto 3 giorni di riposo a cavallo tra sabato e lunedì, poi abbiamo ripreso e nell’allenamento di giovedì c’erano tutti i giocatori, perciò dovremmo essere al completo. Abbiamo lavorato intensamente fino ad ora però ci teniamo a giocarci le ultime quattro partite e non possiamo permetterci di fare lo stesso errore fatto con Piacenza. Non vogliamo riavere quest’attitudine mentale che non ci aiuterà sicuramente quando ci saranno le partite più importanti”.
E quindi per Cantù riemerge il fantasma di una prestazione sottotono causata dalla sottovalutazione della partita.
“Il problema nostro è che non dobbiamo sottovalutare l’avversario – continua coach Sacchetti – All’andata con Latina abbiamo vinto bene, ma abbiamo il brutto esempio di Piacenza dove abbiamo dominato all’andata e abbiamo perso al ritorno. Non bisogna dare per scontato quello che è successo nel girone d’andata”.
Infatti, all’andata gli uomini di coach Meo vinsero al PalaBianchini per 62 a 81 con assoluto protagonista l’asse formato da Roko Rogic e Dario Hunt (38 punti in due). Ma la parola d’ordine è, appunto, vietato sottovalutare l’avversario. E quindi occhi puntati sull’ex di turno Salvatore Parrillo, ma anche il play Mike Lewis, Yancarlos Rodriguez, anche lui ex di partita, e l’ala bulgara Ivan Alipiev, sicuramente i più pericolosi.
“Noi dobbiamo avere un impronta importante perché adesso finisce il campionato e inizia anche la Coppa Italia – ha concluso infine coach Sacchetti – Abbiamo bisogno di avere una durezza mentale che ci aiuti adesso per andare avanti quando iniziano le partite che contano. Ora non si può tirare il fiato”.