Cantù vs Agrigento, i commenti dei protagonisti
I complimenti del vice coach Oldoini alla squadra e anche agli avversari.

Cantù vs Agrigento: parola agli "spogliatoi".
Cantù vince ancora, parola agli avversari
"Abbiamo cercato di creare problemi a una squadra forte come
Cantù - spiega coach Cagnardi - La loro prima ondata dal
punto di vista fisico è stata importante. In attacco non abbiamo
mai perso il filo e abbiamo provato a scendere in campo con la
nostra identità. Siamo rimasti in scia per restare attaccati, non
ci siamo riusciti per errori nostri e merito degli avversari. Nella
quarta frazione abbiamo pagato dazio a rimbalzo difensivo e
come palle perse. Come al solito, abbiamo provato a tirare
fuori la nostra qualità, ma non è bastato".
La soddisfazione del vice coach biancoblù
"Complimenti ad Agrigento che non molla mai - sottolinea il viceallenatore biancoblù Oldoini - Un plauso anche a noi che, pur non partendo bene all’inizio, siamo rimasti in carreggiata, prendendoci responsabilità al tiro e facendo girare bene la palla. Sul +11 abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, ma abbiamo retto in difesa e fatto buone cose nel finale. Ci siamo dovuti adattare per l’assenza di Baldi Rossi, spostando Nikolic. All’inizio siamo stati troppo molli. Quando abbiamo iniziato ad anticipare i loro lunghi, abbiamo rotto il loro ritmo e abbiamo preso un vantaggio, anche se minimo, che ha cambiato il nostro match a livello mentale".