Clamoroso in DR2, la FIP esclude il Tavernerio alla vigilia della semifinale di ritorno
Mano pesante della Federazione contro una storica società lariana
Ultima ora incredibile nel campionato maschile di basket Divisione Regionale 2. Mentre si stanno giocando le semifinali promozioni dei playoff lombardi, la Federazione Italiana Pallacanestro ha emesso una sentenza davvero pesante contro una società lariana protagonista fino ad oggi di una stagione al vertice.
Tavernerio esclusa
A pochi giorni dalla disputa della gara di ritorno della semifinale contro il Lurate Caccivio (prevista per venerdì 7 giugno), la FIP infatti ha annunciato l'esclusione dal campionato del Basket Tavernerio ma anche la sua retrocessione d'ufficio in Divisione Regionale 4 con tanto di ammenda e squalifica per 3 mesi del suo presidente. La motivazione ufficiale di questa decisione recita:
"Soc. A.S.D. Basket Tavernerio: esclusione campionato per il mancato o parziale versamento della sesta rata entro i termini [art. 52-5 RG] (CFR art. 16 comma 4 RE; CFR paragrafo 1.12.2 del C.U. їcontributi a carico delle Societа non professionistiche 2023/2024ї)".
Un provvedimento pesantissimo che colpisce la squadra di Tavernerio allenata da coach Matteo Rini che aveva vinto l'andata della semifinale e che invece non potrà giocare il ritorno.
Dal Basket Tavernerio è arrivato un comunicato che vuole spiegare l'accaduto e quanto si sta vivendo nello spogliatoio biancorosso:
"Scriviamo a nome del Basket Tavernerio, una squadra che milita nella Divisione Regionale 2 (DR2) in Lombardia, Como. Vorremmo raccontarvi l’assurda vicenda che abbiamo vissuto con la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), nella speranza di cambiare la situazione, se non per noi, almeno per le future squadre. La nostra squadra è composta da ragazzi che giocano per passione in una piccola società del comasco. Nessuno gioca per soldi, ma solo per amicizia e amore per il gioco. Ad ottobre 2023, inizia il campionato e a febbraio 2024, Tavernerio è prima con 36 punti. Questo ci permette di accedere alla fase Gold, che, secondo la FIP, serve per determinare l’ordine e quindi il fattore campo per i playoff. Nella fase Gold, Tavernerio si scontra con il Girone di Varese, e con 5 vittorie su 6 partite conquista il primo posto e il fattore campo per i playoff. O almeno così aveva specificato la FIP. Poi la Federazione cambia il formato della formula, proponendo serie basate su andata-ritorno invece che al meglio delle tre, togliendo di fatto il senso di aver guadagnato il fattore campo. Tavernerio affronta quindi Bosto ai quarti di finale, vincendo andata e ritorno e qualificandosi per le semifinali. Alle semifinali, venerdì 31 maggio, vince Gara 1 in casa di Lurate e si prepara per Gara 2 di venerdì 7 giugno. Il venerdì 31 segna anche l’inizio della fine. Nonostante quello che succederà sia scritto nel regolamento, ciò che accade è impensabile. In breve, il Presidente di Tavernerio ritarda il pagamento della tassa di iscrizione al campionato di due giorni. Il 20 maggio, nel sistema della Federazione viene caricato anche l’anno 2024/2025 che compare in automatico all'apertura del portale per il pagamento. Il Presidente non si accorge del cambiamento di pagina e, non vedendo il pagamento richiesto, pensa erroneamente ad una proroga dell’ultima tassa. Due giorni dopo la scadenza del pagamento, il 30 maggio, si accorge dell’errore tramite una comunicazione della FIP. La mora è di 150 euro per il ritardo. Inoltre, se l’errore avviene durante la Regular Season ci sono 3 punti di penalizzazione in classifica. Ma durante i playoff? In tal caso, oltre alla mora di 150 euro, c’è la squalifica immediata dalla competizione e la retrocessione diretta in DR4 + 2000 euro di multa e 3 mesi di squalifica per il presidente della società incaricato del pagamento. La FIP non concede alcuna possibilità di appello, nonostante il pagamento sia stato effettuato immediatamente dopo la comunicazione della mora. In sintesi, per 150 euro e un ritardo di due giorni, un gruppo di ragazzi che ha lavorato duramente per tutto l'anno si ritrova squalificato dai playoff senza possibilità di appello. Inoltre, una società viene retrocessa alla DR4, nonostante si stesse guadagnando sul campo la DR1. È lo sport che perde, schiacciato da un sistema burocratico insensato gestito da persone che non favoriscono le società e i ragazzi che giocano con passione. In tutto questo, non sarà mai la FIP a toglierci l’amore per il gioco, ma rimane la FIP a rubare i sogni e un pezzo di cuore a un gruppo di ragazzi e a una società fantastica. Sperando di poter cambiare le cose, un abbraccio a tutti".
Il pensiero dallo spogliatoio di Lurate Caccivio
In finale senza giocare la semifinale di ritorno quindi ci andrà la Kaire Sport Lurate Caccivio che però non esulta come ammette il coach Davide Corti:
"Siamo molto dispiaciuti per la squadra e lo staff del Basket Tavernerio perché questa sanzione va a colpirli dopo una stagione vissuta da protagonisti con passione sul campo. E' un provvedimento pesante e assurdo, come è assurda la formula del campionato di questa annata. Da parte nostra non possiamo essere contenti, andiamo in finale che giocheremo per divertirci ma avremmo preferito giocare le nostre possibilità di conquistarcela sul campo. Come abbiamo sempre fatto. Oggi sicuramente non vince lo sport".
Play off semifinali Ovest
Venerdì 31 maggio Kaire Sport Lurate-Service Lift Tavernerio 62-63 (15-18; 29-30; 44-44), Tradate-Cassano Magnago 69-70
Gare di ritorno: venerdì 7 giugno ore 21.30 Cassano Magnago-Tradate; Tavernerio-Lurate Caccivio non si giocherà, Lurate già in finale.