"Coach posso marcare il mio amico?": la bellissima storia del Basket Sant'Ambrogio finita su Chiamarsi Minors

Un simpatico siparietto con protagonisti i piccoli atleti del Basket Sant'Ambrogio di Mariano Comense: prima del rientro in campo il classico momento dell'assegnazione delle marcature, ma questa volta qualcosa va storto, i bambini non sono troppo convinti delle indicazioni del coach e chiedono di poter marcare i propri amici.

"Coach posso marcare il mio amico?": la bellissima storia del Basket Sant'Ambrogio finita su Chiamarsi Minors

Ma l'episodio non ha destato solamente la simpatia di allenatore e dirigente della squadra, perché la simpatica storia è finita anche su una delle pagine di basket più famose d'Italia, ovvero "L'umiltà di chiamarsi Minors".

Con quasi 130mila appassionati di basket di provincia la pagina è una delle più seguite e ha permesso all'episodio di arrivare a migliaia di views sui social. Questa la ricostruzione degli eventi raccontata dal coach:

"Marcature. Cristian, tu prendi il 12. Matte, tieni il 49. Albi, hai il numero 76. Paolo, l'8."
"Maestro..."
"Cosa c'è, Paolo?"
"Posso prendere il 12? Siamo amici"
"Ah... va bene. Cristian, lo prendi tu l'8?"
"Io volevo marcare il 49... è il mio compagno di scuola"
"Cristian, prendi il 49. Matteo, tu hai l'8, ok?"
"Mmm..."
"... Non va bene?"
"Però io prima ho marcato il 76... non è tanto veloce... e poi facciamo catechismo assieme."
"Albi"
"Sì, maestro"
"... Non hai niente contro il numero 8, vero?"
"Siamo vicini di casa"
"Tuo"
[...]
"Frank... "
"Dimmi, coach"
"Questa è l'ultima volta che do le marcature"

Ancora una volta lo sport, e soprattutto i più piccoli, ci insegnano che l'amicizia è più importante di una competizione.

Il post di "L'umiltà di chiamarsi Minors"

Foto Credit: Davide Canosa