Como calcio giovedì 7 maggio assemblea di Lega ma l'idea è la sospensione
Como Calcio ieri si è riunito il consiglio direttivo di Lega Pro.
Como Calcio ieri si è riunito il consiglio direttivo di Lega Pro.
Como calcio non ci sarebbero le condizioni per continuare il campionato 2019/20
Sono giorni importanti per il futuro prossimo della stagione 2019/20 della Lega Pro e del Calcio Como. In vista dell'esame di Lega che si svolgerà giovedì 7 maggio per la discussione del campionato con tutte le società, ieri si è riunito il Consiglio direttivo dei Lega Pro. L'obiettivo è stato quello di aggiornare e finalizzare le proposte da portare proprio in assemblea. Il Direttivo, pur comprendendo le necessità delle serie maggiori di portare a completamento il campionato, ancora una volta ha voluto porre in rilievo il valore primario della salute, avendo per primi bloccato il campionato fin dallo scorso 21 febbraio, rimarcando la specificità della Lega Pro e l’impossibilità della ripresa del campionato di Serie C, come hanno confermato anche i 60 medici sociali dei club.
Pertanto, nel rispetto delle normative federali e del Consiglio Federale che sarà chiamato alla decisione finale, il Consiglio Direttivo si è confrontato sulle proposte da presentare all’Assemblea nella consapevolezza di dover trovare una soluzione di buon senso. In una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo l’Assemblea sarà chiamata ad un fondamentale momento di riflessione che porti a sottoporre al Consiglio Federale la proposta che abbia il minor impatto sui club e la maggiore sostenibilità giuridica. Il Consiglio Direttivo si è inoltre confrontato per parlare del futuro della Serie C che alla luce dell’emergenza ha messo a dura prova i club, il lor futuro e l’intero impianto sociale del calcio. Dall'assemblea del 7 anche il Como conoscerà di più sul suo futuro prossimo.
Le dichiarazioni del presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli
“Sono settimane complesse per il nostro Paese, che ancora soffre sotto i colpi di un virus che non conosciamo. Il calcio sta affrontando l’emergenza e provando a disegnare un nuovo futuro, lo fa soprattutto per le generazioni che verranno dopo di noi. Attendiamo con fiducia il supporto del Governo, del Ministro competente Spadafora e del Ministro dell’Economia Gualtieri, perché si possa preservare la funzione sociale del calcio di territorio, come è quello della Serie C”.
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