Como Women, il dg lariano Miro Keci: "Non parliamo di arbitri, ma vogliamo essere tutelati"

Como Women: dopo il discusso pareggio con l'Inter la squadra comasca è tornata al lavoro.

Como Women, il dg lariano Miro Keci: "Non parliamo di arbitri, ma vogliamo essere tutelati"

Con ancora negli occhi il buon pareggio ottenuto sul campo dell'Inter, il Como Women ha ripreso ad allenarsi per preparare il prossimo impegno di serie A femminile in programma domenica 29 gennaio a Parma. La sfida di domenica scorsa a Milano è stata una partita speciale per chi come il direttore generale del Como Women, Miro Keci, è tornato da ex dove era stato dirigente fino al 2021:

“Giocare a Milano contro l’Inter è stata davvero una grande emozione perché ho ancora molti amici e conservo un ottimo ricordo dei miei anni passati con il club nerazzurro. Al fischio d’inizio però l’emozione e l’amicizia non contano più e quello che importa è solo competere per la vittoria”.

Sul campo è arrivato un pareggio pesante:

“Penso che le nostre ragazze abbiano dato il massimo e devo far loro i complimenti. Hanno giocato un’ottima prova in campo, hanno dato il 100% e non posso che ritenermi soddisfatto”.

Anche se resta ancora qualche dubbio sulla rete annullata a Kubassova nel secondo tempo.

"Io in diretta mi sono accorto subito che Vlada era in linea e il gol era buono. Purtroppo questo episodio non ci ha premiati, com’è successo anche altre volte in stagione. C’è rammarico perché nel corso del campionato è capitato in diverse occasioni che le decisioni arbitrali ci penalizzassero. La spiegazione che mi do? Penso che siamo una squadra giovane, l’unica neopromossa in Serie A e durante le partite vedo che le avversarie sono un pizzico più maliziose di noi, mentre noi non riusciamo a esserlo. Fa parte del percorso di crescita e le nostre calciatrici devono impararlo”.

Il dg lariano però guarda avanti:

“Vorrei ricordare che lottiamo per un obiettivo importante, cioè la salvezza, e perciò vogliamo essere tutelati affinché i nostri sforzi sul campo non vengano resi vani dalla direzione di gara. Detto questo, chiudo il discorso perché non mi piace parlare di arbitri e non l’ho mai fatto. La società Como Women accetta le scelte arbitrali e non è nello stile del club lamentarsi delle valutazioni del direttore di gara. Personalmente ho massimo rispetto per gli arbitri e gli assistenti, che nella nostra categoria sono spesso ragazzi molto giovani. Sono sicuro che scendono in campo per dare il massimo nel loro lavoro, e ovviamente anche a loro capita di sbagliare”.

Ora il prossimo ostacolo si chiama Parma domenica 29 gennaio allo stadio Tardini:

“Sarà un altro scontro diretto importante, in uno stadio fantastico, uno di quelli che ci deve rendere fieri di giocare in Serie A. Il Parma è una squadra forte, con calciatrici di ottima qualità. Speriamo davvero di vedere una grande partita domenica”.

Programma del 15° turno, 6° di ritorno, serie A femminile
Sabato 28 gennaio ore 14.30 Fiorentina-Pomigliano, Milan-Inter; domenica 29 ore 12.30 Juventus-Sampdoria; ore 14.30 Parma-Como, Roma-Sassuolo.

Classifica serie A femminile

Roma 36; Juventus 31; Fiorentina 28; Inter 26; Milan 25; Pomigliano, 13; Como, Sassuolo 11: Sampdoria 10; Parma 6.