CSI Como la Commissione Pallavolo ha sospeso tutte le partite fino al 30 gennaio

CSI Como l'emergenza sanitaria sta penalizzando il regolare svolgimento dei campionati provinciali.

CSI Como la speranza è che si possa tornare in campo dal mese di febbraio, le gare rinviate verranno ricalendarizzate

L'emergenza sanitaria e la diffusione della nuova variante Omicron stanno condizionando il regolare svolgimento anche dei vari campionati gestiti dal CSI Como. Per esempio è di questi giorni la decisione della Commissione Pallavolo del comitato lariano CSI di sospendere tutte le attività sportive ufficiali in programma fino al 30 gennaio 2022.  Tutte le gare previste in questo arco di tempo verranno così riprogrammate a data da destinarsi previo accordi tra le società interessate. Con la speranza che da febbraio la situazione permetterà di tornare in campo regolarmente per riprendere i vari campionati che vedono protagoniste molte squadre nostrane.

Questo il comunicato Ufficiale della Commissione CSI COMO

"La Commissione Pallavolo CSI Como, in accordo con il Presidente di Comitato ed il responsabile dell’attività sportiva, dispone con effetto immediato la sospensione delle attività sportive ufficiali in programma dalla data odierna e sino a Domenica 30 Gennaio 2022. Questa decisione è ovviamente dettata dalla situazione epidemiologica di questi giorni.
Le gare previste dai calendari ufficiali fino al 30 Gennaio verranno ri-calendarizzate d’ufficio con successiva comunicazione diramata dalla scrivente commissione.
Le gare oggetto di spostamento e programmate fino al 30 Gennaio dovranno essere ricalendarizzate previo accordo tra le squadre interessate. La comunicazione dell’accordo deve avvenire come descritto nell’art.5 del Regolamento Pallavolo CSI Como 2021/2022. Per la riprogrammazione di queste gare non verranno addebitate ammende. Le tempistiche di recupero delle gare verranno comunicate dalla Commissione con apposito comunicato ufficiale.
Il CSI Nazionale ha pubblicato sul proprio sito al link :
https://www.csi-net.it/p/4737/ 
il protocollo BACK TO SPORT aggiornato alle nuove normative. Confermiamo che ad oggi rimane pienamente in vigore l’obbligo dell’attestazione “return to play” per gli atleti risultati positivi COVID nel periodo di validità della certificazione medica sportiva agonistica".