Pallacanestro Cantù

Due punti pesanti alla prima di Bucchi: Cantù vince il derby con Varese

Il derby termina 97 a 82 ed è il quarto vinto consecutivamente in campionato contro il Varese

Due punti pesanti alla prima di Bucchi: Cantù vince il derby con Varese
Pubblicato:
Aggiornato:

 

Due pesanti alla prima di Bucchi: Cantù vince il derby col Varese

Il Cantù vince il derby col Varese

Vittoria doveva essere e vittoria è stata: il nuovo cammino dell’Acqua S.Bernardo di coach Bucchi inizia subito forte, con uno straripante successo contro Varese; il sessantesimo dei canturini nei derby contro i biancorossi. I brianzoli, inoltre, vincendo il quarto derby consecutivo in campionato contro Varese, riescono a mantenere una striscia di imbattibilità che, con i prealpini, dura da più di tre anni. L’ultima affermazione della Openjobmetis in un derby risale al 25 dicembre 2018. Per i biancoblù si tratta di una vittoria pesante in chiave salvezza: dopo il match vinto all’andata a Masnago, infatti, Cantù si porta così sul 2 a 0 negli scontri diretti con i rivali; portandosi a +4 in classifica da Varese ma, in caso di arrivo a pari punti, idealmente a +6. L’esperto tecnico bolognese, subentrato a Pancotto a settimana in corso, centra quindi all’esordio - sulla panchina canturina - la vittoria numero 330 della sua carriera. Al “PalaBancoDesio” finisce 97 a 82 per Cantù, tornata al successo con ampi meriti.

La cronaca

Quintetto inedito per Cantù: coach Bucchi sceglie di mandare in campo dal primo minuto due italiani, Pecchia, da ala piccola; e Bayehe, fresco di convocazione nella Nazionale maggiore del Camerun ma di formazione italiana. A far coppia con il lungo di origini africane è l’esperto Leunen; Gaines e Smith, invece, completano il reparto esterni biancoblù. Così composto lo starting five
biancorosso: Ruzzier, De Nicolao, Strautins, De Vico e Scola. Avvio equilibrato dopo cento secondi di gioco, con le due squadre in parità sul 5  a 5. Sorpasso Varese al 4’: De Nicolao e De Vico portano gli ospiti avanti 10 a 7. La riacciuffa subito Smith, con la tripla che, a metà quarto, riporta avanti Cantù. Ancora Smith, in striscia, con l’ottavo punto personale consecutivo. Padroni di casa avanti di due possessi. Nell’ultimo minuto Morse dà spettacolo e, con l’area sgombra, sfodera una gran schiacciata che vale agli ospiti il momentaneo 23 pari. Cantù, però, reagisce e, ancora con Smith, riesce a chiudere i primi 10’ avanti 27 a 24. Nel secondo periodo, con Scola fuori a rifiatare, Morse cerca nuovamente di rendere vita dura ai lunghi di Cantù; i brianzoli si affidano quindi all’energia e all’estro di Procida che, in un amen, ne
segna cinque in fila. 37-33 al 14’. De Vico in campo aperto sbaglia un rigore: i canturini ne approfittano e, in contropiede, trovano con Gaines tre punti pesanti. 40-35 al 16’, time out Openjobmetis. Alla ripresa del gioco la sostanza non cambia: Procida, ancora da tre, pesca il jolly che porta i locali per la prima volta di sei lunghezze. All’intervallo rimangono sei i punti di scarto, con la S.Bernardo avanti 48 a 42. Al 20’ sono quattro i giocatori in doppia cifra, due per parte: Smith (14) e Gaines (11) per Cantù; De Vico (11) e Scola (10) per i prealpini.  Ottima partenza dei canturini che, al rientro dagli spogliatoi, piazzano uno sprint che fa diventare tre i possessi di differenza tra le due squadre. Time out obbligato per coach Bulleri dopo neppure cento secondi di secondo tempo. 54-46. Pecchia, dall’angolo, porta per la prima volta la doppia cifra di vantaggio a Cantù, che allunga meritatamente sul 59 a 49. Varese si fa sotto sino al -4 ma un time out di coach Bucchi rimette le cose a posto: un gran canestro di Johnson e un’attenta difesa di Bayehe su De Nicolao consentono ai locali di tornare in controllo del match. 71 a 66 al 30’. La quarta e ultima frazione si apre con una “bomba” importante di Smith, che trascina i canturini sul +8. Altra tripla significativa a 7’ a 40’’ dal termine, a firmarla Johnson. Johnson e ancora Johnson: neppure un minuto dopo è ancora il numero 22 in maglia S.Bernardo a far esplodere l’urlo di tutta la panchina biancoblù, autore di un’altra tripla pesante come un macigno. Leunen, poco dopo, segna i classici due punti “rubati” dalla spazzatura, vincendo un duello sotto canestro ruvido e intenso. Time out Varese. Nel frattempo, Bayehe è costretto a uscire per falli: il quinto personale, infatti, arriva con 6’ abbondanti ancora da giocare. Thomas a pochi passi dal ferro non sbaglia e Cantù può andare in scioltezza sul +12 (85-73). Dalla panchina si fa sentire anche il giovanissimo Procida, il quale, nonostante la difesa arcigna di un veterano come Scola, riesce a segnare un “canestrone”. L’esterno comasco classe ’02 si ripete poco dopo, segnando, dall’angolo, la tripla del più sedici. 90 a 74 al 37’. Nel finale Cantù gestisce alla grande, il derby termina 97 a 82.

Il Cantù vince il derby

Acqua S.Bernardo Cantù-Openjobmetis Varese 97-82
(27-24, 21-18; 23-24, 26-16)
Cantù: Gaines 17, Thomas 8, Smith 18, Procida 16, Leunen 10, Bigby-Williams 4, Lanzi n.e., Johnson
15, Bayehe 2, Baparapè n.e., Pecchia 7, Caglio n.e.. All. Bucchi
Varese: Morse 8, Scola 13, De Nicolao 18, Jakovics 12, Ruzzier 4, Strautins 4, De Vico 17, Ferrero 5,
Librizzi n.e., Virginio, Van Velsen n.e.. All. Bulleri
Arbitri: Lanzarini, Quarta e Grigioni

Seguici sui nostri canali