Il magic moment di Gabrielloni rilancia il Como ed esalta le stelle di Hollywood

Il personaggio del momento non solo a Como, ma in serie A, è Alessandro Gabrielloni.

Gabrielloni brilla sotto occhi hollywoodiani

L'uomo che con la rete realizzata domenica alla Roma ha rilanciato la squadra lariana, stabilendo anche un incredibile record sotto gli occhi delle star di Hollywood, è Gabrielloni. Nato a Jesi nel 1994 è arrivato al Como nel 2018 e, da allora, ha conquistato con la maglia azzurra tre promozioni e segnato prima in D, poi in C, quindi in B e domenica scorsa, 15 dicembre, anche la sua prima rete nel massimo campionato italiano. Un uomo di altri tempi diventato un vero simbolo per i tifosi lariani e che in questi giorni ha conquistato, con la sua storia, articoli sui giornali, spazio nelle Tv e radio nazionali.

Uno di quei personaggi che la gente ama per quello che fa in campo e che ha avuto il potere di entusiasmare anche le star del cinema come Keira Knightley presente sulle tribune del “Sinigaglia" nel match di domenica contro la Roma. Proprio la rete segnata ai giallorossi è stata la numero 63 con la maglia azzurra che fa salire Gabrielloni sul podio alle spalle di pionieri di un secolo fa come Antonio Cetti e Marco Romano.  Chi meglio di lui rappresenta il Como di oggi, tanto da diventare un emblema come lo stesso mr Cesc Fabregas ha sottolineato: "Sono contento per Gabri, merita tantissimo perché ha fatto la storia con il Como e la sta ancora facendo. È una leggenda del Como e per me quando si ritirerà, dovranno dedicargli una statua fuori dallo stadio ‘Sinigaglia'".

Le parole di Gabrielloni

Ma il diretto interessato come ha vissuto questa rete storica per lui e per il Como? "Qualche anno fa non avrei mai immaginato di essere qui - ha sottolineato bomber Gabrielloni sui canali social del club azzurro -  Merito della società e di tutti i tifosi. Domenica ho dato il mio contributo per tre punti importanti, e per me è un motivo di orgoglio. Questa rete è stata una gioia incredibile e anche un pò una liberazione perché la aspettavo da tanto. Non è facile aspettare il proprio momento ma ho atteso con impazienza e finalmente questa serata è arrivata. Sapevo che sarebbe arrivata, perché lavoro tanto era solo questione di aspettare. Sono felice che sia successo, in un partita così importante, dopo due mesi che non vincevamo. Sono contento per la squadra, siamo un grande gruppo e ci mancava tanto la vittoria dopo un momento difficile in cui meritavamo qualche punto in più. Durante la settimana avevamo parlato tanto. Poi tutti, anche dalla panchina hanno dato qualcosa, abbiamo giocato al massimo e siamo felicissimi. Questo è quello che ci chiede il mister, una mentalità vincente". Magari per fare l'impresa anche lunedì 21 dicembre a San Siro in casa dell’Inter, che ieri ha travolto la Lazio per 0-6.

Classifica aggiornata serie A

Atalanta 37; Napoli 35 Inter 34; Fiorentina, Lazio 31; Juventus 28; Bologna 25; Milan 23; Udinese 20; Empoli. Torino 19; Roma, Genoa, Lecce 16; Como, Parma, Verona 15; Cagliari 14; Monza, Venezia 10.

Programma del 17° turno d'andata di serie A

Venerdì 20 dicembre ore 20.45 Verona-Milan; sabato 21 ore 15 Torino-Bologna, ore 18 Genoa-Napoli, 20.45 Lecce-Lazio; domenica 22 ore 12.30 Roma-Parma, ore 15 Venezia-Cagliari, ore 18 Atalanta-Empoli , ore 20.45 Monza-Juventus; lunedì ore 18.30 Fiorentina-Udinese ore 20.45 Inter -Como.