La Briantea84 conquista la finale scudetto
I canturini si aggiudicano Gara 2 contro Santo Stefano Avis con un 77 a 58. In finale incontreranno Deco Metalferro Amicacci Abruzzo.
Sabato sera al PalaMeda l'UnipolSaiBriantea84 Cantù ha battuto per 77 a 58 Santo Stefano Avis conquistando così la finale scudetto 2022 e ribaltando il risultato dell'andata che a Porto Potenza Picena aveva visto i marchigiani vincere per 77 a 69.
La Briantea84 è in finale scudetto
Una splendida cornice quella che il PalaMeda ha regalato al secondo scontro tra la Briantea84 e S. Stefano Avis. Una bolgia che ha alzato la tensione ai massimi storici.
Primo quarto
La palla a due se la aggiudicano i marchigiani, ma è Simone De Maggi a mettere la prima firma sulla gara. Ben tre canestri sbagliati dagli ospiti, che però portano subito in avanti la pressione e recuperano ben tre palloni: sull'ultimo di questi arrivano i due punti di Domenico Miceli. Già time-out dopo appena un minuto e mezzo di gioco, forse per spezzare il ritmo a S. Stefano, che però recupera un quarto pallone. Un canestro di Filippo Carossino e uno di Ian Sagar portano i canturini sul +4 e l'intensità non accenna ad abbassarsi. A Miceli risponde De Maggi, ma più che i canestri in questo primo quarto sono frequenti i falli, le palle perse e recuperate. Alla metà della frazione i canturini conducono per 8 a 4. Un libero di Driss Saaid, un altro canestro del caldissimo De Maggi e un sigillo di Sagar allungano il distacco, ora è +9 e i marchigiani non trovano soluzioni là davanti. I canturini nel giro di 7 minuti hanno colmato il gap che li divide dagli avversari dopo Gara 1. Due liberi di Dimitri Tanghe vengono cancellati da un'azione da manuale che porta Carossino al canestro, e subito dopo Giulio Maria Papi si iscrive alla gara con quattro punti a quasi un minuto dalla fine del quarto: ora il tabellone segna 19 a 6 per i canturini. Risultato che cambia subito dopo il time-out con due punti di De Maggi in contropiede replicati dal capitano degli ospiti Sabri Bedzeti. Sullo scadere del tempo Tanghe prova il tiro della domenica da tre e insacca in retina tra le proteste dei canturini, i quali giurano che il tiro sia partito dopo la sirena.
Secondo quarto
Inizia il secondo quarto e De Maggi mette i primi due punti senza però trasformare il tiro libero per un gioco da tre punti. Carossino in contropiede mette il canestro del 25 a 11, ma Bedzeti realizza un gioco da tre punti con canestro più fallo. Due punti di Miceli fanno cambiare i piani a coach Marco Tomba che rinuncia al quintetto pesante con Sophie Carrigill e ributta nella mischia Saaid e Francesco Santorelli: scelta ripagata da due punti di De Maggi e proprio di Santorelli. Ora siamo sul 29 a 16. Miceli ci prova ancora, ma Santorelli è ispirato e riporta i suoi sul +13. Continua il botta e riposta, ma De Maggi sposta gli equilibri e i suoi canestri pesano: 37 a 22 per la Briantea84 a 4 minuti dall'intervallo. I contropiedi dell'UnipolSai fanno malissimo ai marchigiani, prima Saaid e poi De Maggi firmano il +19. Palese la supremazia canturina in questi primi 18 minuti di gioco. Santo Stefano prova a tenere il ristmo dell'UnipolSai con i canestri di Bedzeti e il libero di Tanghe, ma il vantaggio da colmare all'intervallo è di 21 punti grazie al canestro sulla sirena di Sagar.
Terzo quarto
La seconda metà della partita inizia nel segno di Santo Stefano con due tiri liberi trasformati da Bedzeti. Coach Tomba punta subito sul quintetto pesante con Carossino, Papi, Sagar, De Maggi e Carrighill, ma come nei primi minuti della gara la pressione alta dei marchigiani dà qualche difficoltà nell'arrivare nella metà campo offensiva. Oltre i due tiri liberi di Bedzeti i primi due minuti di gioco del terzo quarto non regalano gioie né da una parte né dall'altra. Sblocca il tabellone Oliver Griffith-Salter e per i biancoblù ci pensa Sagar a far muovere la retina per la prima volta. Ma gli ospiti mettono a segno un buon parziale con un altro canestro di Bedzeti. Ancora Sagar a trascinare i suoi, ma l'UnipolSai soffre ancora la pressione ospite e perde diversi palloni. La scossa la dà un canestro dalla media distanza di Carossino e ora il vantaggio è di 22 punti: 53 a 31 per la Briantea84. Il canestro di Carossino ha davvero smosso animo e cuori canturini: prima Sagar e poi capitan Jacopo Geninazzi allungano ancora di 4 punti. I punti scarseggiano in questa frazione di gioco e al termine del periodo il tabellone recita Briantea 58 e Santo Stefano 34.
Quarto quarto
Inizia l'ultima frazione gioco. Inizia l'ultimo capitolo della seimifnale scudetto e la Briantea84 ci arriva con un vantaggio di 16 punti nel computo totale delle due gare. Vantaggio assottigliato, anche se di poco, dal primo canestro del periodo firmato Miceli. Papi decide di salire in cattedra e aggiunge quattro punti al suo referto. L'UnipolSai accelera ancora con De Maggi e Santo Stefano prova a starle dietro grazie alle precise mani di Andrea Giaretti che prima muove la retina dalla media distanza e poi dalla linea da tre punti. Bedzeti imita il compagno di squadra e piazza la bomba da tre: ora la Briantea conduce 64 a 46 a 5 minuti dalla fine. Giaretti conquista tre tiri dalla lunetta, ne trasforma due e sul ribaltamento di fronte De Maggi mette in chiaro le cose: vuole il titolo di MVP del match. Indemoniato Bedzeti recupera un pallone d'oro, lo scarica a Giaretti che ha la mano calda e piazza un'altra tripla. Carossino prova a smorzare l'animo marchigiano con due punti e subito dopo Sagar segue il compagno di squadra con due su due dalla lunetta. A tre minuti dalla fine il vantaggio Briantea è di 17 punti e nel frattempo Giaretti abbandona il campo per 5 falli. A due minuti dalla fine Bedzeti mette l'ennesima tripla ospite portando i suoi a -14, che però tornano nuovamente 18 grazie ai quattro punti di Carossino. Un minuto al termine e la Briantea84 guida il match per 75 a 56. Si iscrive al match anche Matteo Veloce con due punti sottocanestro per Santo Stefano, ma a 20 secondi dalla fine con 17 punti di vantaggio la partita è scritta e ci pensa Sagar a mettere in ghiaccio il match segnando il 77 a 58. La Briantea84 è in finale scudetto.
La finale scudetto
Dall'altra parte del tabellone Deco Metalferro Amicacci Abruzzo ha sconfitto anche in Gara 2 Millennium Padova. Sarà, dunque, UnipolSai Briantea84 Cantù contro Amicacci Abruzzo e si giocherà il 14, il 21 e il 22 maggio al meglio delle tre gare in quella che sarà la riedizione del confronto del 2018.
I commenti post partita
“È finale scudetto - ha commentato coach Marco Tomba -. L’abbiamo cercata per tutta la settimana durante gli allenamenti. Siamo partiti concentrati dal primo minuto, abbiamo deciso di imporre il nostro gioco come avevo già dichiarato precedentemente. Facendo così Briantea84 fa la Briantea84 e si è vista in campo la differenza con la gara di andata. Come è accaduto in altre partite, abbiamo sofferto all’inizio del terzo quarto e negli ultimi dieci minuti di gioco quando Santo Stefano è rientrata con le triple come sempre fa. Questa volta siamo riusciti a tenere testa e sul botta-risposta siamo andati sempre più due, segnando i contropiedi. Partita difficile, partita bella: ma con un pubblico così era impossibile andare a perdere. Grazie a tutti, ai giocatori e allo staff”.
“Innanzitutto voglio fare i complimenti a Santo Stefano perché contro di loro è sempre una finale - ha concluso De Maggi -. Sono una grande squadra e non mollano mai. D’altro canto vorrei fare i complimenti anche ai miei compagni perché dopo i troppi errori nella semifinale di andata ci siamo uniti, c’è stata una grande reazione e questo è il risultato”.