Basket in carrozzina

La Briantea84 saluta Buksa: per lui una nuova opportunità negli States

"Questi tre anni sono stati un’esperienza bellissima dove sono maturato tanto e ho imparato molte cose, sia nel basket che fuori dal campo"

La Briantea84 saluta Buksa: per lui una nuova opportunità negli States
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L'UnipolSai Briantea84 si vede costretta a salutare uno dei suoi migliori giovani talenti: Luka Buksa salperà per gli States per iniziare un nuovo percorso di studi.

La Briantea84 saluta Buksa: per lui una nuova opportunità negli States

Dal prossimo agosto Buksa raggiungerà gli Stati Uniti per motivi di studio ai quali unirà la possibilità di continuare a giocare a basket in carrozzina per l’università. Dopo 3 anni di crescita nel settore giovanile e nella Serie A biancoblù con 2 Scudetti (2021 e 2022), 2 Coppa Italia (2020 e 2022) e una Supercoppa Italiana (2021) messi in bacheca con la prima squadra e una Supercoppa Giovanile e un campionato Uisp con la formazione junior, è tempo per i saluti.

Arrivato a Cantù nell’estate del 2020, dopo aver mosso i primi passi nel mondo del basket in carrozzina in Croazia, con Briantea84 è riuscito a conquistare anche la maglia della Nazionale maggiore collezionando alcune convocazioni ai primi raduni. Con la formazione azzurra under 22 ha vinto l’oro agli European Para Youth Games in Finlandia (giugno-luglio 2022).

La società canturina augura il meglio a Luka per il proseguimento della sua carriera sportiva.

“Ho deciso di intraprendere una nuova strada nella mia vita, andare a studiare negli Stati Uniti. Continuerò a giocare a basket in carrozzina per un’università americana. È stata una decisione tosta, però penso che sia quella giusta per me. Questi tre anni sono stati un’esperienza bellissima dove sono maturato tanto e ho imparato molte cose, sia nel basket che fuori dal campo. Abbiamo vissuto tante belle vittorie e alcune sconfitte che ci hanno fatto crescere. Il ricordo più bello sarà sicuramente il primo scudetto che ho vinto con la Briantea84 (2021, ndr).

Vorrei ringraziare tutti i tifosi che mi hanno sempre sostenuto e che ci sono stati vicino, anche durante i tempi più difficili. Vorrei ringraziare tutta la società, lo staff di Briantea84, la custode del PalaMeda, gli sponsor e tanti altri che mi hanno aiutato ad essere un giocatore migliore, ma anche una persona migliore. Grazie!”.

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