La Lazio cala il poker contro il Como Women: 0-4 a Seregno
Match valido per l’ottava giornata di ritorno.

In Poule Salvezza di Serie A femminile eBay, il match è terminato 0-4 a favore della Lazio con la tripletta di Le Bihan e la rete di Piemonte.
Si impone la Lazio
Le ragazze di Stefano Sottili impongono un buon ritmo e gestiscono il possesso palla, rendendosi subito pericolose al 4’, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Rizzon corregge di testa in mischia, ma il pallone viene salvato sulla linea da Benoit. Il Como continua a spingere e al 25’ ci prova Picchi con un tiro dalla distanza dopo un’altra azione nata da corner, ma il pallone sorvola la traversa. Nonostante le occasioni, è però la Lazio a trovare il vantaggio al 27’: Benoit dalla sinistra pesca in area Le Bihan, che di testa gira in rete, firmando lo 0-1 per le biancocelesti. Le lariane non si arrendono e al 35’ vanno ancora vicine al pari con Kerr, che dopo un bello scambio con Nischler calcia rasoterra in area, ma il suo tiro è troppo debole e viene bloccato da Cetinja. La Lazio risponde al 39’ con una combinazione tra Le Bihan e Visentin, il cui tiro sfiora il palo alla sinistra di Gilardi. Al 42’ arriva il raddoppio biancoceleste: Piemonte viene atterrata in area da Marcussen e dal dischetto Le Bihan realizza il gol del 0-2 laziale. In chiusura di primo tempo, Kramzar prova a riaccendere le speranze con una punizione insidiosa dai 25 metri, su cui Cetinja deve intervenire per deviare in angolo.






Le dichiarazioni nel post-partita di mister Sottili
Sulla partita e gli episodi:“C’è poco da analizzare. Eravamo partite bene, senza concedere nulla. Abbiamo avuto l’occasione iniziale con Rizzon, sul calcio d’angolo, con quel salvataggio sulla linea. Poi, come già ci è successo in altre partite, quando subiamo una rete - tra l’altro il primo gol è arrivato su un’azione che andava sicuramente gestita meglio - caliamo moralmente e iniziamo a concedere troppo. Da lì in poi, la partita di fatto non c’è più stata, soprattutto dopo il terzo gol. Eravamo rientrate in campo con buoni propositi, ma non siamo riuscite nemmeno a reagire con un po’ d’orgoglio, né a creare occasioni per riaprirla. È stato un brutto secondo tempo da parte nostra. Nel primo tempo, a dire il vero, abbiamo avuto più occasioni noi della Lazio. I due gol sono arrivati da episodi: il rigore nasce da un intervento in cui Marcussen va a calciare la palla e Piemonte è brava ad anticiparla. Il primo gol, invece, è stato frutto di una situazione che doveva essere gestita meglio da tutte noi”.
La rabbia e la delusione per il risultato e la prestazione:“Mi dispiace molto, perché non mi piace fare pessime figure (per non dire altro) come quella di oggi: un’atleta deve essere orgogliosa e non può accettare questo tipo di prestazioni e risultati. Da questo punto di vista sono davvero dispiaciuto e deluso. Mi aspetto di più, soprattutto sotto l’aspetto caratteriale. Non è qualcosa che posso accettare. Per le prossime gare, le ragazze dovranno fare leva sull’orgoglio. Non credo che a nessuna piaccia perdere in questo modo, a maggior ragione dopo la partita contro il Sassuolo. Farò tutto il possibile perché non accada più. Durante la settimana valuterò chi, sotto questo aspetto, mi darà più garanzie”.