Pallacanestro Cantù

L’Acqua S.Bernardo espugna anche Livorno

Prosegue la striscia di vittorie.

L’Acqua S.Bernardo espugna anche Livorno

Tocca quota cinque la striscia di risultati utili dell’Acqua S.Bernardo Cantù, che vince al PalaMacchia 80-83 e agguanta così Rimini al comando del campionato.

Acqua S.Bernardo-Livorno, la cronaca

Tornano in quintetto sia De Nicolao che Riismaa. Italiano è il protagonista assoluto dell’avvio di Livorno, ma Cantù risponde sempre colpo su colpo e torna avanti con il gioco da 4 punti di Tyrus McGee. I padroni di casa rimangono però sempre a contatto e il canestro sulla sirena di Hooker permette a Livorno di chiudere sotto di una sola lunghezza, sul 24-25. Cantù allunga con Valentini e Moraschini e ritocca il massimo vantaggio a +7. Livorno prova a rimanere in partita, ma McGee segna 8 punti consecutivi e permette all’Acqua S.Bernardo di portarsi oltre la doppia cifra di vantaggio. Negli ultimi minuti Fantoni fa valere la sua esperienza sotto i tabelloni e accorcia parzialmente. Cantù va al riposo al comando 44-52.

La ripresa

Dopo pochi secondi di gioco nella ripresa, McGee è costretto a fermarsi per un problema fisico e la Libertas ne approfitta per tornare a un possesso di distanza. Valentini chiude il parziale dei padroni di casa con una tripla, ma Filloy risponde con la stessa moneta. L’Acqua S.Bernardo non segna più e subisce il sorpasso. Burns risponde dal cuore dell’area, ma un antisportivo allo stesso lungo italo-americano costa il pareggio a quota 63. Valentini e De Nicolao portano subito avanti Cantù, ma Livorno rimane incollata e pareggia. Il playmaker numero 7 dell’Acqua S.Bernardo è in fiducia, ma Banks risponde sempre e tiene la Libertas a un solo punto di distanza. Basile porta Cantù avanti di tre lunghezze, ma Italiano segna ancora e le distanze rimangono invariate con meno di due minuti dalla sirena. De  Nicolao porta a +4 il vantaggio, le due squadre non segnano più fino agli ultimi secondi. Italiano  trova un canestro da metà campo, ma è troppo tardi perché con un secondo rimasto sul cronometro Livorno cerca il tutto per tutto ma Possamai riceve direttamente dalla rimessa nel cuore dell’area e può appoggiare il canestro del definitivo 80-83.

Il tabellino di Acqua S.Bernardo-Livorno

LIBERTAS LIVORNO – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 80 – 83 (24-25, 20-27, 19-11, 17-20)
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 14, Moraschini 11, De Nicolao 13, Piccoli, Beltrami N.E., Basile 12, Burns 11, Riismaa, McGee 11, Possamai 11.

Libertas Livorno: Buca, Banks 20, Bargnesi, Fratto 6, Tozzi, Filloy 6, Allinei 8, Hooker 10, Italiano 18.
Arbitri: Ferretti, Giunta, Cassinadri

Il commento di coach Brienza

Il commento in conferenza stampa di coach Nicola Brienza dopo la sfida tra l’Acqua S.Bernardo Cantù e Livorno. “È stata una partita durissima, come sapevamo che sarebbe stata. Abbiamo trovato una Livorno iper-agguerrita, che chiaramente in casa triplica la sua energie grazie a questo pubblico che, quando è sportivo, è super. Noi siamo stati bravi, perché, secondo me, non abbiamo approcciato male, però abbiamo fatto troppi errori non forzati e abbiamo messo abbiamo subito dei canestri un po’ troppo facili. Questo ha permesso soprattutto nel primo tempo a Livorno di stare in scia e poi nel secondo tempo loro hanno chiaramente alzato i giri del motore e hanno recuperato. Si è finito in possessi, come era anche preventivabile, ma siamo stati bravi comunque nel finale a essere lucidi, a riuscire a fare qualche stop difensivo e a trovare poi delle buone soluzioni in attacco”.