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Luca Segù in corsa per il futuro
Il giovane pilota comasco punta tutto sulle prossime importanti gare.
Luca Segù, 18 anni, comasco è uno dei piloti più promettenti sulla Porsche Carrera. Ha iniziato nel 2006 con i kart per arrivare ai giorni nostri guidando in pista a livello professionistico.
Luca Segù in corsa per il futuro
"Sono nel mondo del motorsport dal 2006". Luca Segù, 18 anni (05/01/2000) comasco. La sua passione è rimasta la stessa dal lontano 2006, quando iniziò a gareggiare con i kart. Ha iniziato nella 50 easykart all'età di 6 anni, per poi passare alla 60, 100, kf e kz (la categoria regina dei kart a soli 14 anni). Come racconta lui: "Sono rimasto nei kart fino al 2016. In questi 10 anni di kart ho vinto un titolo interazionale nel 2015 in kz e ho scalato le classifiche dei campionati italiani ". Nel 2017 passa in auto, inizialmente con le ruote scoperte in formula 4 (facendo solo test durante l inverno 2016/2017), per poi passare alle ruote coperte nel campionato italiano mitjet Italian Series. "In mitjet ho collezionato 13 podi assoluti su 14 gare finite". Premiato da Motorsport.it come miglior pilota italiano emergente nel mondo delle gt. 13 vittorie under 20 e 3 vittorie assolute, 6 secondi posti e 4 terzi posti.
Esordio in pista
Nel 2018 ha fatto il salto di qualità. Passa di categoria da mitjet ad auto esordendo nella Porsche Carrera Cup Italia dopo essere stato scelto dal Team Ufficiale Porsche Ghinzani Arco Motorsport. Nel campionato era il pilota più giovane, ma anche quello su cui tutti avevano gli occhi puntati. "È stato un anno di alti e bassi ma nel quale ho imparato molto". Si è guadagnato 3 podi assoluti (1 secondo posto e 2 terzi posti) e in classifica assoluta finale si è classificato sesto assoluto su oltre 30 piloti. La giovane promessa é stata invitata a partecipare a delle gare molto importanti per un pilota della sua età, ma per ora le proposte avanzate non possono trapelare per questioni legali. Degno di nota il "Como Meeting Car", raduno di tuning a Grandate, dove gli organizzatori e non, supportano Luca che risponde "Sono come una seconda famiglia". Il raduno é diventato una sorta di fan club di Luca. I suoi sostenitori lo seguono in ogni competizione a cui partecipa.
