“MaxRed” e il Pool Libertas Cantù: 10 anni insieme
Per la decima stagione consecutiva sarà ancora uno dei pilastri della società, sempre nel ruolo di General Manager.
Dieci anni di vittorie e…
10 anni. Di vittorie, sconfitte, trasferte, partite in casa, promozioni e Play-Off. Per Massimo Redaelli, meglio conosciuto come “Max Red”, questo decennio in maglia Libertas Cantù ha significato tutto questo, e anche di più. E per la decima stagione consecutiva sarà ancora uno dei pilastri della società, sempre nel ruolo che ha abbracciato per la prima volta lo scorso campionato, quello di General Manager. Inoltre, sarà anche uno dei punti di riferimento del settore giovanile, che rimane una parte fondamentale della compagine canturina.
L'anno del 40esimo di fondazione
“Sono davvero felice che Max continui nel lavoro iniziato lo scorso anno come General Manager della società – dice il presidente Ambrogio Molteni –. Si dovrà anche occupare di seguire il nostro settore giovanile, che resta fondamentale per il futuro. Il lavoro da fare sarà come sempre molto, anche perché avremo sempre più impianti da seguire, con tutte le problematiche del caso. Per Max sarà il decimo anno in Libertas, che si abbina al nostro quarantesimo di fondazione della società: è sicuramente un bel connubio e una parte importante del nostro passato e speriamo anche del futuro”.
“Sono contento di fare un’altra stagione”
“Giovedì 15 aprile, l’indomani dall’uscita di scena dopo Gara-2 dei quarti di finale contro la Prisma Taranto, alle 14 a casa sua – dice il confermato General Manager (Photo credit: Patrizia Tettamanti) –, Ambrogio (il presidente Molteni, ndr) mi chiede cosa vorrei fare per la stagione prossima. La mia risposta non poteva che essere una: 'Se a te va bene, a me andrebbe di continuare a darti una mano'. E così, nell’anno del 40° anniversario della Libertas Cantù, della decima partecipazione alla seconda serie nazionale, la Serie A2, sarà anche per me un anniversario, il decimo anno consecutivo, partendo da quel 2012-13 quando il Pool Libertas Cantù riconquistò la Serie A2. Dopo la quinta partecipazione ai Play-Off nella nostra storia, in questa annata avremo tanto da lavorare, ancora lontani dal nostro 'fortino' del Parini, in fase di ristrutturazione”.
Quindi prosegue: “Personalmente sono contento di fare un’altra stagione al PalaFrancescucci, questa volta sperando che ci sia il nostro pubblico a darci la giusta 'spinta' come è sempre successo. La società si sta muovendo molto bene sul mercato, cercando di costruire un roster con il maggior equilibrio possibile nei vari reparti per affrontare una stagione che si preannuncia di altissimo livello, considerando poi le 2 retrocessioni”.
E conclude: “Sono felicissimo di essere ancora qui: ringrazio ovviamente Ambrogio (il presidente Molteni ndr) per la fiducia accordatami, in quella che considero la mia 'seconda famiglia’. Spero che il mio naturale 'ottimismo' e la mia 'solarità' siano di aiuto al nostro staff per ottenere quei risultati positivi che, pur nelle mille difficoltà, hanno sempre contraddistinto la 'Piazza Canturina'. Nella speranza che a ottobre si siano ristabilite le possibilità di entrare al Palazzetto, rivolgo l’hashtag a tutti i nostri tifosi che negli anni ci hanno seguito in questa avventura, questa volta riferito al PalaFrancescucci e non al Parini: #riempiamolo”.
LA SCHEDA
Massimo Redaelli
NATO A: Carate Brianza (MB)
IL: 27/04/1964
CARRIERA:
2004-2006: Pallavolo Agliatese (MB)
2008-2010: Pro Victoria Monza (B2/B1) – 2° allenatore
2010-2012: CheBanca! Milano (A2) – scoutman e 2° allenatore
2012-...: Pool Libertas Cantù – 2° allenatore e General Manager