Momento nero per Cantù che esce sconfitta anche a Chiusi. Cagnardi: "Ci sono poche scuse"
"Ovviamente mi assumo la responsabilità, però c’è anche da guardarsi in faccia e bisogna reagire a questi momenti"
Era chiamata al riscatto la Pallacanestro Cantù, ma la trasferta di Chiusi si è rivelata un altro scivolone in una stagione di alti e bassi. Forse il peggior scivolone dall'inizio della stagione considerando che di fronte c'era l'Umana San Giobbe Chiusi, l'ultima in classifica del girone rosso. Il risultato finale è di 75 a 65 per i padroni di casa, frutto di un terzo quarto da horror dei canturini che segnano 7 punti e ne subiscono 22.
Nel frattempo, ieri sera, la Reale Mutua Torino ha vinto in casa della capolista del girone rosso, Forlì, agganciando così i canturini a 38 punti, ma con una partita ancora da giocare. Potenzialmente, quindi, i biancoblù sarebbero al terzo posto.
La cronaca
Primi minuti con pochi canestri da ambo le parti. Burns è il primo a muovere il punteggio con una tripla. Gli rispondono Stefanini, Possamai e Gaddefors, che costruiscono un vantaggio di due possessi per Chiusi. Bucarelli e Nikolic riavvicinano l’Acqua S.Bernardo, ma Gaddefors tiene i padroni di casa avanti. Negli ultimi 90” Hickey con un guizzo riporta la partita in parità. L’Umana trova punti a cronometro fermo, ma Cesana segna la tripla che sancisce il 15-15 dopo il primo quarto.
Cesana, ancora da 3, e Burns consentono all’Acqua S.Bernardo di mettersi al comando della partita. Gaddefors sblocca Chiusi, ma Hickey infila 4 punti consecutivi. Hickey continua a segnare e porta Cantù avanti di 10 lunghezze. Chiusi si scuote e rientra fino a -4, ma sono Moraschini e Nikolic a spezzare il parziale dei biancorossi. Con una bomba di Stefanini Chiusi torna sotto solo di un punto, ma i canestri di Moraschini e Hickey consentono a Cantù di terminare il primo tempo in vantaggio 37-42.
Chiusi trova subito un parziale importante e, dopo una tripla di Dellosto, torna al comando della partita. Moraschini sblocca Cantù con una tripla. Tilghman e Stefanini portano però Chiusi avanti di due possessi pieni. Burns riavvicina Cantù, ma Gaddefors e Raffaelli consentono all’Umana di trovare il massimo vantaggio a +10, che conserva fino alla fine di un terzo quarto che si chiude 59-49.
Bucarelli e Young dimezzano immediatamente lo svantaggio. Altro canestro di Moraschini e l’Acqua S.Bernardo torna a un solo possesso di distanza. Stefanini segna una tripla che ridà fiducia ai padroni di casa, che con i canestri di Bozzetto e Dellosto tornano ad avere un vantaggio in doppia cifra. Young interrompe il parziale, ma negli ultimi minuti non segna praticamente più nessuno e Chiusi si impone con il punteggio di 75-65.
Il commento di coach Cagnardi
"Dopo un primo tempo un po’ difficile, ma giocato con la giusta energia, abbiamo offerto un secondo tempo veramente di bassissimo livello tecnico e con poca energia. Ci siamo fatti surclassare nel terzo quarto dai nostri avversari, che hanno meritato di vincere e ai quali vanno i nostri complimenti. È chiaro che sapevamo di essere in emergenza, dopo una settimana difficile, ma questo non può bastare per giustificare la prestazione che abbiamo offerto nel secondo tempo.
Ovviamente mi assumo la responsabilità, però c’è anche da guardarsi in faccia e bisogna reagire a questi momenti. Si possono giocare male le partite, si possono avere momenti difficili all’interno delle stesse, però ci vuole una reazione del gruppo che oggi non c’è stata. Abbiamo avuto qualche piccola reazione a livello nervoso, ma non può chiaramente bastare. Adesso abbiamo le final four e c’è da tornare in palestra. Bisogna ricompattarsi, bisogna parlare e capire cosa c’è da fare meglio. Bisogna recuperare qualche giocatore: non solo quelli assenti, ma anche i presenti che non sono riusciti a offrire una partita sufficiente.
La situazione oggi non è facile e non è bella, non siamo contenti della partita che abbiamo giocato. Ci dispiace, soprattutto per la società e per i nostri tifosi che erano presenti. C’è poco da dire e ci sono poche scuse da campare, aldilà dei problemi di salute e quant’altro. Dobbiamo assolutamente riscattarci e reagire a questo partita".
Il tabellino
UMANA SAN GIOBBE CHIUSI – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 75 – 65
(15-15, 22-27, 22-7, 16-16)
Umana San Giobbe Chiusi: Tilghman 4, Ceron N.E., Zani N.E., Dellosto 9, Visintin, Chapelli 1, Stefanini 20, Bozzetto 6, Gaddefors 19, Jerkovic, Raffaelli 10, Possamai 6.
Acqua S.Bernardo Cantù: Nikolic 6, Nwohuocha, Tarallo, Clerici N.E., Bucarelli 7, Hickey 19, Burns 9, Moraschini 9, Young 9, Cesana 6.
Arbitri: Pecorella, Maschietto, Marzo.