Pallacanestro Cantù affronta la Fortitudo, coach Brienza: "Vogliamo invertire il trend"
Questa sera in campo alle 20.30
Prosegue il campionato di A2 e proseguono anche i turni infrasettimanali. Oggi, mercoledì 29 gennaio, l’Acqua S.Bernardo sarà protagonista di una sfida storica contro la Flats Service Fortitudo Bologna. Nell’affascinante sfida del PalaDozza, con palla a due alle 20.30, i canturini potrebbero ritrovare Tyrus McGee, che ha ripreso ad allenarsi con la squadra ed è partito nel pomeriggio insieme ai compagni.
Pallacanestro Cantù affronta la Fortitudo: la presentazione del match
Il ritorno in panchina di Attilio Caja ha rivoluzionato la stagione di una Fortitudo in netta ripresa, che sta risalendo la classifica giornata dopo giornata e dista ora solo quattro lunghezze dal terzo posto dell’Acqua S.Bernardo. Tra i protagonisti di questa riscossa c’è il playmaker Matteo Fantinelli, incontrastato re degli assist del campionato con 8.8 passaggi vincenti a partita, che sfiora anche la doppia cifra con 9.4 punti di media. Una quota superata dai suoi compagni sugli esterni: la guardia Riccardo Bolpin (10.7 punti) e l’ala Fabio Miani (10.5 punti). Per sopperire all’infortunio di Kenny Gabriel, la Fortitudo ha scelto di acquistare l’ex Cantù Donte Thomas, che completa la coppia di lunghi titolari insieme a Deshawn Freeman. Il centro è il miglior realizzatore di Bologna con 16 punti e 7.9 rimbalzi di media. Anche in panchina, ci sarà un volto nuovo rispetto alla sfida dell’andata vinta da Cantù 89-60: il play Luca Vencato, arrivato da Orzinuovi. Coach Caja può contare anche sulla qualità di Pietro Aradori, le cui medie stanno crescendo fino agli attuali 8.3 punti di media ed è ormai recuperato a pieno dopo l’infortunio degli scorsi playoff. A loro si aggiungono anche la guardia Alessandro Panni e la coppia di lunghi formata da Leonardo Battistini e da un altro ex di questa partita, ossia Marco Cusin.
Il coach: "Vogliamo cambiare il trend"
Spazio alle parole di coach Nicola Brienza.
"Giochiamo una partita che non ha bisogno di presentazioni. La Fortitudo è una squadra che sicuramente nell’ultima decina di giornate ha cambiato marcia e sta tornando nelle posizioni di classifica che più le competono considerando la qualità degli investimenti della società e quella del loro roster. La partita sarebbe quindi già di per sé molto molto complicata, ma a questo chiaramente si aggiunge il fatto che noi nelle ultime due uscite non siamo stati la miglior versione di noi stessi e quindi c’è questa ulteriore pressione sportiva da inserire. In questi giorni abbiamo però fatto un buon lavoro, sfruttando il vantaggio di aver giocato venerdì, che ci ha permesso così di avere qualche giorno in più per recuperare fisicamente e per preparare questa partita. Andremo a Bologna consapevoli della difficoltà di questo impegno, ma con la voglia di provare a cambiare questo trend. Giocare questo tipo di partite, in palazzetti come questo e con avversari di questo calibro, amplifica gli stimoli e le voglie. Motivo per cui, a prescindere dal risultato finale, vogliamo far vedere una reazione. In questi giorni è tornato ad allenarsi anche McGee. Non abbiamo ancora sciolto le riserve sul suo impiego, però che sia domani o con Forlì, siamo comunque felici che sia in procinto di tornare".