Pallacanestro Cantù arriva il poker di vittorie

Vittoria importante per i ragazzi canturini.

Pallacanestro Cantù arriva il poker di vittorie
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È una S.Bernardo-Cinelandia sempre più affamata quella in campo a Pesaro nella giornata di Santo Stefano, per nulla sazia sotto le feste, tanto da divorarsi anche la Carpegna Prosciutto dopo i successi contro Varese, Treviso e Trieste. Alla Vitrifrigo Arena, la compagine allenata da coach Pancotto agguanta con i denti il quarto successo consecutivo, preparandosi al meglio per il “lunch match” interno contro la Germani Basket Brescia – alle ore 12:00 di domenica 29 dicembre – che al “PalaBancoDesio” chiuderà il 2019 canturino. Nelle Marche arriva anche il secondo sigillo consecutivo in trasferta per Cantù, che contro la Vuelle coglie la settima vittoria stagionale in quattordici partite disputate. Finisce 87 a 72 per Cantù. Quattro i biancoblù in doppia cifra: Burnell top scorer della gara con 21 punti, 17 di Young, 13 di Ragland e 10, con 11 rimbalzi, per Hayes.

Pallacanestro Cantù: la cronaca

Coach Pancotto si affida ancora una volta al quintetto composto da Clark, Young, Pecchia e, sotto canestro, da Burnell e Hayes. I padroni di casa, invece, rispondono con Pusica, Barford, Williams, Eboua e Chapman.
Il primo canestro del match è a firma dell’MVP dello scorso turno di campionato, Clark, subito a segno con un piazzato realizzato al centro dell’area. Ottima partenza della S.Bernardo-Cinelandia, avanti di tre possessi dopo appena 3’ grazie agli acuti di Burnell e Ragland, con quest’ultimo protagonista di una gran giocata. Lo stesso Ragland, a metà del primo quarto, conduce i suoi al primo allungo canturino: 4-13 al 5’. Hayes, poco dopo, porta addirittura Cantù sulla doppia cifra di vantaggio, costringendo coach Sacco a chiamare il primo time out del match. Alla ripresa del gioco, tutta un’altra Carpegna Prosciutto: Totè e Zanotti, entrambi subentrati dalla panchina, guidano i locali al break pesarese che, grazie anche a una tripla importante di Barford, si ferma al 9 a 0 di parziale, portando la Vuelle sino al -2 (13-15). È Simioni, poi, anche lui dalla panchina, a scuotere la formazione di coach Pancotto: il centro classe ’98 completa un gioco da tre punti che, insieme anche a un guizzo di Young, consente a Cantù di chiudere la prima frazione comunque avanti di due possessi. 17-21 al 10’.
In avvio di secondo periodo sono Mussini prima, con una tripla, e Totè poi, ad accorciare ancora una volta le distanze per Pesaro. Poco dopo, è l’ultimo arrivato in casa Vuelle, Williams, a pareggiare i conti per i padroni di casa: 23 a 23, tutto da rifare per Ragland e compagni. È la serata di Totè, a segno con altri due canestri importanti: quattro punti in fila che tengono in scia la compagine biancorossa dopo il tentativo di allungo canturino. Allungo che la S.Bernardo-Cinelandia riesce a piazzare grazie all’intesa in campo del duo Pecchia-Ragland, con il primo autore di una gran tripla su assist altrettanto pregevole del secondo. Pesaro, dunque, prova a rientrare con una tripla dall’angolo di Zanotti che, al 17’, consente ai padroni di casa di tornare a un solo possesso di distanza (33-36). Nel finale di primo tempo, la fiammata decisiva di Cantù: a dare la scintilla è Young, con un poderoso coast to coast; Ragland e Hayes pensano al resto per chiudere i primi venti minuti di gioco stabilmente sopra di tredici punti. 35-48 al 20’. Ottimo, oltre all’impatto di Ragland (13 punti e 3 assist con 4/4 dal campo), anche quello di Burnell, molto funzionale al gioco di coach Pancotto.
Il secondo tempo si apre con Pecchia e Ragland ancora protagonisti in attacco: il primo va subito a punti, mentre il secondo è ancora decisivo in versione assist-man, per Wilson che fa +17 (35-52). Sacco interrompe il gioco con la speranza di scuotere i suoi e, in parte, ci riesce: Chapman manda a bersaglio una “bomba” da sette metri, subito però “pareggiata” dalla tripla di Rodriguez che permette a Cantù di restare avanti di quindici. 40-55 al 25’. La S.Bernardo-Cinelandia macina punti su punti, scavando il primo solco profondo del match: 63 a 40 per gli ospiti, Young e Burnell i volti principali del massimo vantaggio brianzolo. Time out Pesaro. Zanotti e Williams firmano il mini parziale pesarese di 6 a 0 che costringono questa volta coach Pancotto a fermare il gioco. Cantù comunque avanti di diciassette punti a novanta secondi dalla fine del terzo quarto. Al 30’ squadre sul 48-65.
Il quarto e ultimo periodo non inizia nei migliori dei modi per Cantù, un po’ in sofferenza nella metà campo difensiva, con Pesaro che accorcia sino al -11. Totè e Williams mettono i brividi ai brianzoli, ma Ragland e Hayes riaccendono la luce in casa S.Bernardo- Cinelandia, con giocate - oltre che molto spettacolari - anche molto efficaci. Burnell torna a fare la voce grossa in area, trascinando Cantù nuovamente sul momentaneo +15. 58- 73 a sei minuti e mezzo dalla conclusione. Nel finale sale in cattedra anche Clark. Cantù è brava a tenere il pieno controllo della gara: finisce 87 a 72 per capitan La Torre e compagni.
Carpegna Prosciutto Pesaro – S.Bernardo-Cinelandia Cantù 72-87
(17-21, 18-27; 13-17, 24-22)
Pesaro: Barford 13, Mussini 3, Williams 11, Pusica 14, Miaschi n.e., Eboua 2, Chapman 5, Alessandrini n.e., Basso n.e., Thomas n.e., Totè 17, Zanotti 7. All. Sacco.
Cantù: Young 17, Procida, Clark 9, La Torre, Hayes 10, Wilson 2, Ragland 13, Burnell 21, Baparapè, Simioni 3, Rodriguez 5, Pecchia 7. All. Pancotto.
Arbitri: Lanzarini, Giovannetti e Pepponi

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