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Pallacanestro Cantù batte Chiusi

Primi punti della fase ad orologio.

Pallacanestro Cantù batte Chiusi
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L’Acqua S.Bernardo si aggiudica i due punti nella seconda giornata della fase a orologio, in casa, contro l’Umana Chiusi. Dopo l’inattesa battuta di arresto contro Fabriano nel primo turno, la compagine canturina riesce subito a rifarsi e a ritrovare il feeling con la vittoria. Al “PalaBancoDesio” finisce 76 a 68.

Pallacanestro Cantù batte Chiusi

Padroni di casa in campo alla palla a due con Bucarelli, Stefanelli, Nikolic, Da Ros e Bayehe; Trevon Allen ancora assente per infortunio. San Giobbe Basket, invece, in quintetto con Medford, Musso, Pollone, Wilson e Ancellotti. Buona partenza di Cantù che riesce subito a portarsi avanti 5 a 0 grazie alla tripla di Bucarelli e al primo canestro della gara segnato da Stefanelli; immediata, però, la risposta di Chiusi, con la tripla a bersaglio realizzata da Wilson, ex dell’incontro. È ancora Wilson, davvero scatenato in avvio, a trascinare la squadra ospite: 9-14 al 7’. Nel finale di quarto i senesi tentano l’allungo con Ancellotti e due triple consecutive di Pollone, che permettono all’Umana di toccare il momentaneo +8. Un altro guizzo di Wilson, poco dopo, consegna ai lacustri la meritata doppia cifra di vantaggio. I primi dieci minuti finiscono 24 a 16 per i biancorossi.

Tutta un’altra Cantù dopo la breve pausa. La compagine brianzola si rende protagonista di un mini-parziale di 7 a 0 che, in un minuto e mezzo, annulla quasi tutto il vantaggio ospite. 23-24. Dalla panchina un razzente Bryant conduce i biancoblù al +1; quest’ultimo è determinante sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Non solo Bryant, anche Stefanelli e Bayehe si battono come leoni, guidando l’Acqua S.Bernardo a un poderoso break di 15-2 a proprio favore. Chiusi non si dà per vinta e, grazie ai suoi due americani, riesce a centrare il controsorpasso. Affondo in area di Medford e tripla di Wilson, è così che la San Giobbe torna avanti di un punto; 34-35 a poco più di 2’ dall’intervallo. Al 20’ il vantaggio resta nelle mani di Chiusi, che fa rientro negli spogliatoi avanti 39 a 34.

Alla pausa lunga il migliore di Cantù nei punti realizzati è Bryant, 9; mentre l’Umana si gode due giocatori in doppia cifra, Pollone con 11 e Wilson con 10. In avvio di secondo tempo è sempre Medford a guidare la regia e l’attacco ospite, suo il canestro del nuovo +8 lacustre. A prendere per mano Cantù ci pensa Bucarelli, autore del -2 appoggiato al tabellone. Chiusi si mette a zona ma i brianzoli riescono a trovare il canestro della parità; 42 a 42 a metà della terza frazione. Da qui in avanti le due squadre si rispondono colpo su colpo con una serie di triple: Da Ros e Stefanelli da una parte, Medford e Pollone dall’altra. Un botta e risposta continuo che premia i biancorossi, avanti anche al termine del terzo periodo. 56-58 al 30’.

Nel quarto periodo succede di tutto e l’inusuale tripla di Bayehe ne è l’emblema. Cantù mette così la testa avanti con ferocia e determinazione, portandosi a un possesso pieno di vantaggio grazie anche al 2/3 dalla lunetta di Severini. Anche in questo caso, però, è immediata la risposta ospite con la tripla a segno di Wilson per il 63 pari. A questo punto sono Bucarelli e Cusin, con esperienza, a trascinare Cantù avanti di due possessi. Gli ospiti provano ad accorciare le distanze ma la S.Bernardo è bravissima in difesa con le decisive giocate di Severini e Da Ros. Anche Bayehe, a rimbalzo, alza un muro difensivo che mette alle strette Chiusi. A novantanove secondi dalla fine, l’Umana perde Pollone per cinque falli; nel frattempo, una “triplona” di Severini conduce Cantù alla doppia cifra di vantaggio. Al 40’ finisce 76 a 68; Severini strepitoso con +21 di plus/minus.

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