Cantù

Pallacanestro Cantù il nuovo gm si presenta: "Unità d'intenti con la società"

Mauri: "Pianificare insieme le annate future, sperando si possa costruire qualcosa che guardi a un livello superiore".

Pallacanestro Cantù il nuovo gm si presenta: "Unità d'intenti con la società"
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Questa mattina a Cermenate, nella sede della Pallacanestro Cantù, è andata in scena la presentazione ufficiale del nuovo general manager, Alessandro Santoro.

Pallacanestro Cantù il nuovo gm si presenta: "Unità d'intenti con la società"

Ad aprire la conferenza è stato Andrea Mauri: "Oggi è un giorno importante, lo dico a nome della società e di tutto il Consiglio di Amministrazione di Pallacanestro Cantù; con Santoro, infatti, mettiamo la prima pietra del nuovo piano industriale per il prossimo biennio, che presenteremo nel mese di aprile. Nonostante ci sia un campionato ancora da portare a termine, ufficializzare Sandro adesso ci consente non solo eventualmente di colmare quello che può mancare in questa stagione ma, soprattutto, di pianificare insieme le annate future, sperando si possa costruire qualcosa che guardi a un livello superiore".

A parlare anche coach Marco Sodini: "Io e Sandro abbiamo sempre avuto un rapporto cordiale da avversari, e il primo impatto, adesso che lavoriamo assieme, è stato ancora meglio; ha qualità umane meravigliose e questo aspetto per me non è da tralasciare. Poi, sportivamente, credo che Santoro sia l’emblema di chi ha preso in passato la guida di una società, Brescia, ed è riuscito a portarla dalla Serie A2 a disputare le coppe europee. Non è certo un mistero, intraprendere un percorso simile è ciò che desidero da quando sono arrivato la scorsa estate; l’ambizione di tutti noi è riportare Cantù a prendere parte nuovamente a competizioni internazionali. Pertanto, trovo che il club sia stato lungimirante a prendere qualcuno che, di fatto, ci è riuscito. Sono felicissimo sia da un punto di visto sportivo sia da un punto di vista personale, umano".

Spazio poi alle parole del protagonista di giornata: "Sono molto felice di approdare in una società che personalmente ho sempre ammirato nel passato; anche nell’ultimo periodo, a dire il vero, perché chiunque ami questo sport non può aver fatto a meno di seguire tutte le vicende che hanno portato al nuovo ciclo, iniziato da persone mosse da una grande passione e che non si sono mai rassegnate, trovando così soluzioni ai problemi. In un mondo, peraltro, in cui molto spesso ci si sofferma più sui problemi, trascurando, invece, chi riesce a trovare le soluzioni. Tutto ciò, credetemi, ha attirato l’attenzione di qualsiasi addetto ai lavori. In questi primi giorni ho notato subito una certa unità d’intenti, una forte condivisione su tutto ciò che c’è da fare e, di questo, ne sono realmente felice. Sono qui per non dover spiegare niente a nessuno, piuttosto per conoscere e imparare. Solo imparando, infatti, è possibile trasferire qualcosa ad altre persone".

La squadra verso Piacenza

Domenica la squadra andrà in scena al PalaBakery contro Piacenza. "Affrontiamo il match di domenica con il solito problema di recuperare le energie dalla partita precedente; inoltre, il virus influenzale che ha colpito alcuni dei nostri giocatori pare non voglia lasciarci in pace, perché altri stanno avendo delle difficoltà e, chiaramente, tutto questo si ripercuote sul fisico. Ciò non toglie che gli obiettivi che ci siamo prefissati passano tutti dalle vittorie. Dopo un periodo in cui abbiamo giocato tante partite in casa, credo che la squadra abbia bisogno di misurarsi con una nuova avversaria, che è la trasferta. Affronteremo un’avversaria che è già stata in grado di superarci, e in casa nostra. Poi, per me sarà una partita particolare perché non posso fare a meno di pensare a quanto mi abbia trattato bene Marco Beccari e quanto la pallacanestro perda nel momento in cui una persona del genere viene a mancare; domenica mi farà tanto piacere abbracciare forte la moglie e il figlio. Cercheremo di onorare la partita con una buonissima pallacanestro, anche se è ovvio che, in questa fase della stagione, il risultato è la cosa prioritaria", ha detto Sodini.

Nella seduta di allenamento odierna, out per febbre, Lorenzo Bucarelli, Ilia Boev, Marco Cusin, Francesco Stefanelli e Stefan Nikolic.

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