Pallacanestro Cantù rimonta di 16 punti ma sul finale vince Trento
Ieri Cantù è tornata in campo.
Pur sotto di sedici lunghezze, una Cantù gagliarda prova a espugnare il difficile campo di Trento, combattendo con gli artigli e con i denti, riuscendo a rimontare sì lo svantaggio e a condurre nel punteggio, nel corso del terzo quarto, ma non a capitalizzare. I due punti sono quindi affare della Dolomiti Energia, vittoriosa grazie a un finale palpitante, che vede trionfare i bianconeri con un canestro a soli sei secondi dal termine. L’undicesima giornata di LBA finisce 74 a 73 per l’Aquila, alla S.Bernardo non bastano le doppie doppie di Andrea Pecchia (12 punti e 12 rimbalzi) e Sha’markus Kennedy (10 punti e 13 rimbalzi).
Pallacanestro Cantù rimonta di 16 punti ma sul finale vince Trento
Ancora priva del suo faro in cabina di regia, Cantù inizia il match della “BLM Group Arena” schierando Johnson dal primo minuto, supportato da Woodard e Pecchia sugli esterni; Thomas e Kennedy, sotto canestro, completano il quintetto biancoblù. L’ex Brienza manda in campo sin dall’inizio due playmaker, ossia Browne e capitan Forray; Martin, Pascolo e Williams, invece, a completare lo starting five bianconero.
Buon avvio dei canturini che, dopo il 2 a 0 iniziale dei padroni di casa, riescono a portarsi in vantaggio 4 a 2 grazie a un bel canestro di Pecchia e a un contropiede di Johnson, propiziato da una gran recupero di Woodard in fase difensiva. L’equilibrio sul parquet permane anche a metà frazione, con le due squadre ferme sul 6 pari; entrambi gli attacchi non particolarmente fluidi. Poi, la fiammata dei padroni di casa: Williams e Browne conducono l’Aquila sul momentaneo +6 (16-10). Una tripla di Procida sembra innescare la reazione di Cantù ma Pascolo realizza il canestro del +7 e coach Pancotto non può far altro che chiamare il primo time out della partita. Nel finale di quarto una “bomba” di Woodard e un assolo di Leunen consentono alla S.Bernardo di riavvicinarsi nel punteggio, a soli due punti di scarto. Tuttavia, al 10’ il parziale dice +5 Trento, avanti 23 a 18.
Con 11 punti consecutivi in avvio di secondo periodo, uno straripante Sanders fa volare l’Aquila, lanciandola nel punteggio sino alle sedici lunghezze di vantaggio: 34-18. Blackout in casa Acqua S.Bernardo e time out obbligato per coach Pancotto. Alla ripresa del gioco, nonostante Sanders continui a segnare, una scatenata Cantù fa partire la molla di una incredibile rimonta riuscendo a piazzare un parziale di 13 a 2 che spaventa Trento e che mette in partita anche gli italiani, su tutti La Torre e Pecchia, entrambi in campo con carisma. Al resto ci pensa il trio americano Thomas-Johnson-Kennedy, con quest’ultimo solido sia in difesa sia in attacco; i primi due, invece, sono decisivi da oltre l’arco. Cantù, all’intervallo, chiude con merito a sole due lunghezze dai locali: 42-40 al 20’, dopo essere stata sotto di sedici in due diversi frangenti.
Al rientro dagli spogliatoi, Cantù pare indemoniata: spinta dall’entusiasmo ancora vivo del finale di primo tempo, la S.Bernardo - guidata da Kennedy, Pecchia e Thomas - rifila a Trento un mini parziale di 8 a 0. Un parziale “monstre” partito dal 36 a 20 del 13’, con un complessivo 28 a 6, che proietta con ferocia i biancoblù sul 48 a 42. Nel finale di terzo quarto, però, Williams si carica sulle proprie spalle l’attacco trentino, realizzando sette punti consecutivi che permettono così all’Aquila di chiudere, con rabbia, avanti di uno. 58-57 al 30’.
Quarto e ultimo periodo di gioco poco fortunato per Cantù che non riesce proprio a sbloccarsi in attacco, seguitando le difficoltà offensive di fine terzo quarto. Trento, invece, in attacco è furibonda e al time out di Pancotto può godersi un contro parziale di 11 a 0. Al rientro in campo Pecchia e Leunen sbloccano i biancoblù, con l’italiano particolarmente ispirato in attacco. 64 pari al 34’. Thomas e Woodard, poi, scaldano i polpastrelli e mandano a bersaglio canestri pesantissimi, costringendo Brienza a fermare il gioco. 65-69 a tre minuti e mezzo dalla fine. È Pecchia show nel finale: tra rimbalzi, difesa e canestri importanti, il nazionale azzurro conduce i suoi da vero leader. Ultimi secondi al cardiopalma: Cantù è avanti di uno a venti secondi dal termine, ma a 6’’ dal traguardo Williams inchioda due punti pesanti che fanno esultare la Dolomiti Energia. L’ultimo possesso, infatti, non premia Johnson che non riesce a pescare il jolly a fil di sirena. Finisce 74 a 73 per la formazione trentina, Cantù ora attesa dal recupero della sesta giornata di campionato, in casa contro Trieste, mercoledì 16 dicembre alle ore 20:00.
Il tabellino
Dolomiti Energia Trentino-Acqua S.Bernardo Cantù 74-73
(23-18, 19-22; 16-17, 16-16)
Trento: Martin 6, Pascolo 4, Conti n.e., Browne 14, Forray 5, Sanders 17, Mezzanotte 3, Morgan, Williams 25, Ladurner, Maye n.e.. All. Brienza
Cantù: Thomas 9, Kennedy 10, Woodard 13, Procida 3, Leunen 5, La Torre 4, Lanzi n.e., Johnson 17, Bayehe, Baparapè n.e., Pecchia 12, Caglio n.e.. All. Pancotto
Arbitri: Attard, Pepponi e Brindisi.