Il match

Pallacanestro Cantù sconfitta da Cremona

Ieri i canturini non sono riusciti a vincere.

Pallacanestro Cantù sconfitta da Cremona
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Dopo la battuta di arresto in quel di Brindisi, l’Acqua S.Bernardo, alla seconda trasferta consecutiva nel giro di pochi giorni, non riesce a evitare un altro stop in campionato, venendo sconfitta nel recupero della settima giornata di LBA da una Cremona senz’altro più cinica. Priva del suo playmaker titolare, Smith, e con Kennedy a mezzo servizio (in campo solo 11’), a cui si è aggiunta all’ultimo anche la condizione fisica non ottimale di Pecchia (solo 14’), Cantù può poco di fronte a una squadra più in forma e certamente galvanizzata dalla larga vittoria su Reggio Emilia nel weekend precedente. 101-67 il finale del “PalaRadi”.

Pallacanestro Cantù sconfitta da Cremona

Alla millesima panchina nel massimo campionato italiano (escluse le presenze in Coppa Italia e Supercoppa altrimenti sarebbero 1065 totali), coach Pancotto sceglie di schierare un quintetto molto fisico, mandando in campo Thomas per la prima volta in stagione nello spot di “tre”; al suo fianco, sotto canestro, i lunghi Leunen e Kennedy; Johnson e Woodard, invece, a completare lo starting five canturino. I padroni di casa, invece, rispondono con due italiani in quintetto: l’ex Cournooh e Mian sugli esterni supportano in regia TJ Williams; mentre Hommes e l’altro Williams, Jarvis, chiudono lo scacchiere iniziale della Vanoli.

A sbloccare il risultato è Hommes, da tre, subito caldo dalla lunga distanza; immediata, però, la risposta di Cantù, affidata al duo Kennedy-Thomas per il 4 a 3 ospite dopo il primo minuto di gioco. I canturini partono forte in avvio, impensierendo Cremona con il tiro da fuori: due triple consecutive, di Johnson prima e di Leunen poi, consentono all’Acqua S.Bernardo di andare sul 12 a 10 a metà della prima frazione. Un blackout di Cantù, però, favorisce l’allungo di Cremona, trascinata dalla sua panchina: il tiratore finlandese Palmi e il veterano Poeta permettono ai cremonesi di chiudere avanti con merito il primo periodo. 27-14 al 10’.

Due schiacciate consecutive in contropiede di Hommes e Lee aprono nel peggiore dei modi il secondo quarto di Cantù, in confusione e prontamente fermata da coach Pancotto, che saggiamente chiama subito time out dopo pochi secondi. Alla ripresa del gioco, però, dopo essere scivolata sotto di diciassette lunghezze (31-14), Cantù apre un mini-parziale di 8 a 0 che questa volta costringe Galbiati a interrompere il gioco. Acqua S.Bernardo guidata nella seconda frazione dai suoi giovani italiani: se Bayehe, infatti, segna quattro punti preziosissimi, il 18enne Procida riesce a fare ancora di più, segnando sette punti consecutivi che lanciano Cantù sino al -7. Due canestri da due e una tripla dall’angolo del “Golden Boy” canturino portano gli ospiti a ricucire parzialmente lo strappo. 36-29 al 15’. Poco dopo Procida ci mette anche una palla rubata, facendosi sentire anche in difesa. Il finale di primo tempo è però nuovamente palcoscenico per Cremona, che vola nel punteggio grazie ai canestri di Lee e TJ Williams; quest’ultimo (13 punti), insieme a uno scatenato Hommes (16), è uno dei giocatori in doppia cifra all’intervallo. 51-36 alla pausa lunga, già 13 gli assist di squadra per la Vanoli.

Parziale furente di 9 a 2 per Cremona in avvio di secondo tempo, che, grazie a una “bomba” di Mian, riesce a centrare il momentaneo +22. 60 a 38. Hommes, poco dopo, rende lo scarto ancor più consistente, con la tripla del +23 che obbliga Pancotto a chiamare time out. Alla ripresa del gioco Johnson e Bayehe tentano di dare una scossa a Cantù ma gli avversari non hanno cali di concentrazione e, a 2’ dalla fine del terzo periodo, controllano il risultato con un sicuro 68 a 52. Al 30’ conducono ancora i locali, saldamente in controllo del match grazie a un superlativo Jarvis Williams. 72-54 al 30’.

Jarvis Williams inizia il quarto periodo come aveva finito il terzo, dominando nell’area e realizzando sei punti consecutivi che consentono alla Vanoli di scappare via. Leunen, al 33’, prova a limitare i danni ma il ferro non è neppure amico dei canturini. 80 a 54 a sei minuti e mezzo dal termine. Ci pensa quindi Procida ad accorciare il corposo scarto tra le due squadre, che, però, si fa più concreto con l’ennesima schiacciata della serata cremonese, questa volta a firma di Lee. Nel finale spazio per i giovanissimi Lanzi e Caglio, prodotti del vivaio canturino. Titoli di coda, finisce 101 a 67. Con 15 punti a referto è il classe 2002 Procida il top scorer della S.Bernardo. Cantù ora attesa da un’altra trasferta, la terza consecutiva: domenica alle ore 19:00 la sfida in casa della Dolomiti Energia Trentino.

Il tabellino

Vanoli Cremona-Acqua S.Bernardo Cantù 101-67
(27-14, 24-22; 21-18, 29-13)

Cremona: T.Williams 16, Trunic, J.Williams 20, Poeta 3, Mian 6, Lee 14, Cournooh 7, Palmi 10, Hommes 23, Donda 2. All. Galbiati

Cantù: Thomas 7, Kennedy 2, Woodard 7, Procida 15, Leunen 7, La Torre 2, Lanzi, Johnson 10, Bayehe 13, Baparapè n.e., Pecchia 4, Caglio. All. Pancotto

Arbitri: Borgo, Di Francesco e Pierantozzi

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