Pool Libertas Cantù: il presidente Ambrogio Molteni analizza la stagione
"A distanza di 2 anni dall'ultima volta, l'accesso ai Play Off mi ha dato nuova linfa e voglia di fare qualcosa di positivo anche in futuro"
Annata più che positiva per il Pool Libertas Cantù in serie A2: nonostante le numerose difficoltà legate al Covid, al cambio di palleggiatore a stagione in corso e non solo, la squadra guidata da coach Matteo Battocchio ha conquistato 22 punti in regular season, l'accesso ai Playoff e ha superato anche il primo turno con Santa Croce, chiudendo la stagione solo contro la seconda forza del campionato, la Prisma Taranto. L'analisi del presidente Ambrogio Molteni non può che essere quindi positiva.
Molteni: "Questa stagione mi dà nuova linfa per il futuro"
"Mercoledì 14 aprile è terminata una stagione iniziata appena dopo ferragosto del 2020, ossia 8 mesi fa. Sono stati mesi difficili, in primis caratterizzati dal problema Covid, che ha colpito quasi tutta la squadra (me compreso) fra novembre e dicembre, e che ci ha portato a fare come gruppo squadra la bellezza di quasi 1.300 tamponi fra molecolari e antigenici, oltre ai test sierologici. Abbiamo giocato 22 partite in regular season, ottenendo 22 punti rispetto ai 9 della stagione precedente, conclusasi alla 18ma giornata. Abbiamo conquistato l'accesso ai Play Off, dove abbiamo eliminato una squadra storica come la Kemas Lamipel Santa Croce, contro i quali in 9 anni di A2 non avevamo mai vinto, con un secco 3-1 all’andata e 3-0 al ritorno. Ai quarti abbiamo perso con la seconda in classifica, la Prisma Taranto. Dopo tutto ciò, devo dire che, a distanza di 2 anni dall'ultima volta, l'accesso ai Play Off mi ha dato nuova linfa e voglia di fare qualcosa di positivo anche in futuro".
"Il prossimo anno sarà il decimo in A2, il nono consecutivo"
Il pensiero del numero uno della Libertas Cantù va poi al futuro.
"Il prossimo anno sarà il nostro decimo in serie A2, il nono consecutivo: bisogna secondo me fare una riflessione sulla struttura societaria. Ritengo indispensabile che persone che amano la pallavolo possano dare un contributo tangibile per portare avanti una categoria che rappresenta il secondo livello assoluto italiano. Insomma, siamo fra le prime 24 squadre d'Italia. Io ho portato da solo il peso di tutti questi anni ma ora bisogna che ci diamo una struttura per guardare con maggiore tranquillità al futuro - conclude il presidente Molteni - In merito al palazzetto sarà poi importante capire in primis quando potremo ritornare al Parini: al momento, nonostante i miei continui solleciti, non ho ancora avuto alcuna risposta sicura. L’uso del PalaFrancescucci e dell'Arena di Monza ha creato problemi per i continui spostamenti dei ragazzi. Ultimo, ma non per importanza, c’è poi infine il discorso del nuovo palazzetto che dovrebbe nascere fra 2 anni a Cantù, e per il quale ci possono esserci delle opportunità che andrebbero valutate. Io sono aperto a qualsiasi discorso per il bene della pallavolo e per la continuazione di questo viaggio che continua da così tanto tempo, ma chiedo che il mondo imprenditoriale e gli amanti del nostro sport che vogliono aiutarmi si facciano avanti e si possa condividere un cammino sicuro per i prossimi anni".