Rugby Como, i "cinghiali" della palla ovale sono scesi in campo per aiutare Blevio 

Rugby Como: dopo il maltempo in provincia una bella iniziativa di solidarietà della società cittadina.

Rugby Como: anche il presidente della federazione Marzio Innocenti ha inviato una lettera di elogio al club

Ancora una volta il Rugby Como ha voluto buttare il cuore oltre l'ostacolo per provare a vincere l'ennesima partita. Questa volta non sul campo ma contro i danni provocati nei giorni scorsi dal maltempo che ha travolto la nostra provincia. Già perché i "cinghiali" comaschi della palla ovale, visti i disastri ingenti provocati dalle intense piogge che si sono abbattute sul nostro territorio in questa settimana, non sono rimasti con le mani in mano ma anzi le hanno usate per aiutare concretamente la popolazione colpita.

E così la società lariana del presidente Michele Cerbo ha radunato una vera task force di circa una trentina di elementi delle squadre Old, Seniores femminile e quella maschile che hanno voluto scendere in campo e si sono diretti a Blevio dove si sono messi a disposizione della Protezione Civile per  liberare le griglie della valle del Sopravilla completamente ostruite da tronchi, pietre, detriti e fanghiglia. Una pulizia delle griglie del torrente che ha richiesto ore, fatica ed energia ma soprattutto il grande cuore del Rugby Como ma che ha permesso di aiutare il piccolo paesino lariano rimasto improvvisamente isolato e invaso da acqua e fango, con danni pesantissimi ad abitazioni, autoveicoli, strade e sentieri.

I  "cinghiali" comaschi non si sono dati per vinti e si sono così prodigati per ore con pale, picconi e anche a mani nude per liberare le gabbie riuscendo così a ripristinare il normale corso del torrente. Un'azione vincente quella messa a segno dai cinghiali che non è passata inosservata neppure alla federazione italiana tanto che lo stesso Presidente Marzio Innocenti ha voluto complimentarsi con la società lariana inviando una lettera personale al presidente del Rugby Como Michele Cerbo, esprimendo a nome di tutto il movimento della palla ovale il più profondo orgoglio per quanto svolto a favore della comunità.