Semifinali scudetto: la Briantea84 vince gara 2 e vola in finale RIVIVI LA DIRETTA
All'andata la Briantea84 ha vinto a Sassari e ora le basta una vittoria per staccare il pass per le finali. Come finirà al PalaMeda?
Si torna in campo e si torna sul parquet del PalaMeda: oggi, sabato 5 marzo 2023, si gioca Gara 2 tra l'UnipolSai Briantea84 Cantù e la Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari. Solo una settimana fa una Briantea corsara andava a vincere in terra sarda per 59 a 49 ipotecando così il passaggio del turno e l'approdo alle finali. Oggi ai canturini serve una vittoria per chiudere la pratica e sognare lo Scudetto.
Semifinali Scudetto: UnipolSai Briantea84 Cantù - Dinamo Lab Sassari LA DIRETTA
La Briantea84 vince anche Gara 2 e vola così alle finali Scudetto 2023.
Quarto quarto: Briantea 59-47 Sassari
Spanu dalla lunetta segna un solo punto e la Briantea gestisce il vantaggio. Vittoria per 59 a 47. La Briantea è in finale!
Il + 12 diventa +13 con il libero di Bassoli e Sassari sbaglia ancora. Ormai la partita è scritta a 30 secondi dalla fine.
AL time-out coach Jaglowski si toglie la giacca, le cose si fanno serie e ora si gioca l'ultimo minuto e 20 secondi. De Maggi imbecca Bassoli e il giovane canturino non delude. A 50 dalla fine ancora Bassoli subisce fallo e viene mandato in lunetta.
Tomaselli mandato alla lunetta mette il primo punto della sua gara dopo 38 minuti di gioco, ma Sassari non ci sta e si riporta a -10. Carossino spettacolare, De Maggi sottocanestro fallisce, ma in contropiede i sardi rimangono a secco e ormai da giocare ci sono solamente 80 secondi.
È 51 a 41 a 4 e 30 dal termine e Sassari non trova ritmo là davanti, mentre la Briantea gira bene la palla e Bassoli riporta i suoi sul +12. Berdun fallisce un tiro allo scadere dei 24 secondi, ma anche Bassoli non trova la retina dalla media distanza. Berdun mette due punti e nel frattempo subisce fallo, ma non riesce a trasformare il libero e spreca un potenziale gioco da tre punti. Santorelli, invece, è freddo da sottocanestro con uno dei suoi soliti tagli letali. a 2 e 20 dal termine è 55 a 43 Briantea e c'è il time-out.
Dopo il time-out Buksa aggiunge un rimbalzo alla sua collezione, ma sulla ripartenza gli arbitri fischiano un altro fallo a sfavore della Briantea e il pubblico inizia a mugugnare per una presunta gestione iniqua dei falli. De Maggi prende qualche sportellata e va di nuovo in lunetta: primo fallito, secondo eseguito.
A 6 minuti dal termine del match De Maggi svetta a rimbalzo e si guadagna due tiri dalla lunetta: trasformati entrambi con calma olimpica. Berdun prova a tornare quello di un tempo, quando vestiva la maglia canturina e con colpi da maestro cambiava l'andamento delle partite, ma il suo tiro è velleitario. La Briantea ci mette l'anima e Buksa è la sua rappresentazione, si butta sul pallone anche in mezzo a due o tre avversari, prestazione sontuosa.
L'ultima frazione di gioco comincia con un De Maggi assistman per Santorelli che è sempre al posto giusto al momento giusto con inserimenti puntuali e letali. Un Lindblom troppo solo si prende due punti e dall'altro lato Geninazzi fallisce il contro canestro. La difesa della Briantea continua a lavorare bene, ma davanti manca precisione: Geninazzi fallisce ancora. Op den Orth mette la prima tripla della gara, ma la sua magia viene cancellata da una giocata sontuosa di Buksa, re del sottocanestro, che prende un altro rimbalzo e serve De Maggi per il 48 a 41.
Terzo quarto: Briantea 44-36 Sassari
Possesso Sassari: ultimo tiro a Poggenwish che tira il coniglio fuori dal cappello e porta i suoi sul 44 a 36.
Giro palla magnifico della Briantea in attacco e un gioco a due tra De Maggi e Santorelli porta quest'ultimo a firmare il 40 a 30 biancoblù. Carossino si veste da play-maker e serve un assist divino per Santorelli, ora è + 12. Op den Orth riporta il divario a 10, la Briantea commette fallo in transizione e Spanu mette un altro tiro dalla media distanza. Bassoli si iscrive alla partita e in contropiede, andando poi a sbattere contro la base del canestro, firma il 44 a 34 a 10 secondi dalla fine del quarto.
Al rientro in campo, e a 4 minuti dalla fine, la Briantea non sfrutta l'occasione per rimettere subito sotto gli ospiti, ma la difesa continua a funzionare alla grande. De Maggi mette fine al digiuno e firma altri 2 punti, subito pareggiati però da Poggenwish.
A 5 dalla fine i canturini conducono per 36 a 24, mentre i sardi provano a rifarsi sotto con Spanu e i suoi due punti dalla media distanza. Palla persa in attacco per Cantù, subito punita da Poggenwish. Parziale di negativo per i padroni di casa e coach Jaglowski decide per il time-out.
Gioco a due perfetto di Geninazzi e Tomaselli che porta il capitano canturino sottocanestro completamente solo e +10 per la Briantea. Geninazzi in difesa alza il muro e fa ripartire Carossino che prova il tiro del +12 ma fallisce. Dall'altro lato Sassari è inesistente e Buksa punisce ancora con il solito e preziosissimo lavoro sottocanestro.
Il terzo quarto si apre con un canestro più fallo per il solito Carossino, un potenziale gioco da tre punti trasformato e un +8 di distacco al rientro in campo difficile da digerire per i sardi. Cantù ha un altro spirito e Buksa lo dimostra: ancora un rimbalzo conquistato e 2 punti messi a segno. Come all'inizio di gara è De Miranda a tenere gli ospiti in scia firmando il 32 a 24.
Secondo quarto: Briantea 27-22 Sassari
Dopo il time-out sardo Cantù recupera palla in difesa e sul ribaltamento di gioco Santorelli muove la retina. La Briantea84 rientra all'intervallo sul 27 a 22.
Arriva il momento di capitan Geninazzi che offre qualche minuto di riposo a De Maggi. Fatica a macinare gioco la squadra di coach KJaglowski e di conseguenza non trova una facile via di tiro: nonostante ciò i sardi continuano a essere un po' troppo fallosi e il punteggio rimane invariato. Carossino smuove le acque, Berdun fa fallo in transizione offensiva e il palazzetto si scalda. Sull'onda dell'entusiasmo Carossino mette altri due punti in caduta e riporta i suoi a +3. 25 a 22 Briantea a 1 e 20 dalla fine del secondo quarto.
Al rientro in campo Sassari torna a segnare con Op den Orth, ma Buksa non ci sta e di rabbia raccoglie un rimbalzo e mette altri due punti. Sassari si porta a -1, 21 a 20, recupera palla e lancia Berdun in contropiede per il sorpasso. A 2 e 40 dalla fine Sassari conduce 22 a 21.
Lindblom mette un tiro dalla media distanza e dall'altro lato Carossino commette fallo in attacco. Sassari, a -3, prova a rifarsi sotto, ma gli ospiti non sembrano riuscire a trasformare in punti un buonissimo giro palla e così arriva il time-out di coach Bisin per provare ad invertire questa rotta.
Bassoli si perde Lindblom che arriva facile sotto canestro e mette a segno il 16 a 14 dopo 3 minuti e mezzo di gioco. Carossino mandato in lunetta sbaglia ancora, ma solamente il secondo dei due tirati. Sassari aumenta i giri del motore e mette in difficoltà la difesa brianzola, che però non concede mai tiri facili. Nemmeno De Maggi ha tiri facili, ma li fa sembrare tali: 19 a 14 Briantea.
Il secondo quarto inizia nel segno di Sassari con Spanu che si iscrive alla gara. A lui risponde il solito De Maggi che riporta gli ospiti a 4 lunghezze di distanza. Sassari non ci sta e accorcia ancora, ma Carossino e De Maggi danno l'impressione di poter sfondare quando vogliono, e proprio De Maggi dalla lunetta (dopo un fallo subito) ne mette due su due.
Primo quarto: Briantea 12-8 Sassari
Gli animi si scaldano e un brutto fallo di Esteche, ex della partita, su Carossino aumenta lo spirito combattivo, subito sedato però da un time-out. Al rientro in campo Carossino dalla lunetta sbaglia primo e secondo tentativo, ma De Maggi rimedia e mette altri due punti. Dall'altra parte Diene non è prolifico allo stesso livello e sbaglia due volte da sotto canestro. Sul ribaltamento di fronte Buksa mette i primi punti della sua partita, subito pareggiati dalla prima firma di Op den Orth. E così si chiude il primo quarto, sul 12 a 8 per la Briantea84.
De Miranda continua a trascinare i suoi con altri due punti e la Briantea insegue e ripete: De Maggi serve Santorelli e di nuovo parità. I canturini però continuano a commettere qualche errore in attacco e non sempre optano per la scelta giusta. Occasioni che i sardi non sempre sfruttano a pieno. A 3 dalla fine del primo quarto De Maggi mette la freccia del sorpasso e firma l'8 a 6 casalingo.
2 a 2 dopo 3 minuti di gioco, le squadre si studiano: De Miranda firma il +2 ospite e Buksa fallisce l'occasione del pareggio. Tanta intensità, tanti scontri fisici e tanti falli, ma Carossino si mette in proprio, taglia in due il campo e serve Santorelli sottocanestro: 4 pari a metà primo quarto.
Coach Josef Jaglowski parte con un quintetto giovane per mettere subito sui binari giusti Gara 2: Tomaselli, Buksa, Carossino, De Maggi e Santorelli. Il primo possesso è biancoblù, ma i tentativ9i di Carossino non trovano la via della retina. La difesa è prolifica, palla recuperata due volte su due, ma l'attacco rimane a secco. Dopo un minuto e mezzo di gioco ancora 0 a 0. Poi è De Maggi ad aprire le danze ma gli risponde subito Esteche.