Campionato

Un tremendo terzo quarto condanna Cantù

L’Acqua San Bernardo Cantù si spegne nel terzo quarto (parziale 25 a 9 per l'Urania) e malgrado un tentativo di rimonta nell'ultimo esce sconfitta dal PalaLido 63-57.

Un tremendo terzo quarto condanna Cantù
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L’Acqua San Bernardo Cantù si spegne nel terzo quarto e malgrado un tentativo di rimonta nell'ultimo esce sconfitta dal PalaLido 63-57.

La partita

L’Acqua S.Bernardo parte forte e dopo pochi minuti allunga già sul +8, dopo una tripla di Basile. L’Urania prova a rientrare sfruttando l’impatto positivo, in
uscita dalla panchina, di Cavallero. La tripla di Piccoli chiude il primo quarto con il punteggio 8-15.

Baldi Rossi apre il quarto con un canestro nel cuore dell’area, Milano si affida a Potts e Gentile e ritorna a un solo possesso di distanza. Cantù resiste al rientro
degli avversari e riallunga con Hogue. Basile restituisce il massimo vantaggio all’Acqua S.Bernardo, ma Cesana segna la tripla che manda le squadre all’intervallo sul 23-28.

Potts e De Nicolao segnano i primi canestri del secondo tempo. L’Urania sfrutta il digiuno offensivo di Cantù e guadagna il primo vantaggio della sua partita.
Cantù  non riesce a sbloccarsi e sprofonda a -10. Il terzo quarto finisce con il punteggio di 48-37.

Baldi Rossi prova a scuotere Cantù, ma l’ultima frazione stenta a decollare e le due squadre segnano pochissimo. Moraschini sblocca l’Acqua S.Bernardo e
Hogue riporta Cantù a -3. Cesana segna la tripla che spegne le speranze dei biancoblù. Piccoli e Baldi Rossi sono gli ultimi ad arrendersi, ma la chiude un’altra tripla di Amato.

Acqua San Bernardo Cantù contro Urania
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Acqua San Bernardo Cantù contro Urania
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Acqua San Bernardo Cantù contro Urania coach Nicola Brienza
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Il commento

"Non siamo contenti della sconfitta, ovviamente, e si poteva fare di più - ha detto coach Nicola Brienza -  Penso anche che i ragazzi abbiano provato a dare tutto quello che avevano e che non siano mancate voglia e grinta. In questo momento è evidente che stiamo facendo fatica a fare e canestro e che questa cosa ci abbia condizionato in maniera palese in questa partita. Nel terzo quarto non facevamo mai canestro, purtroppo questo ha vanificato un primo tempo difensivo ottimo che ci aveva permesso di rimanere in linea di galleggiamento. Poi non è stato tanto il break di Milano, che ha comunque fatto un paio di bei canestri e preso ritmo, ma noi veramente a un certo punto non siamo riusciti a fare canestro, anche costruendo dei buoni tiri. È un momento, l’unica cosa che possiamo fare è continuare a lavorare e restare uniti. I momenti difficili vanno superati insieme e se l’approccio e la voglia di combattere di oggi rimarranno, poi quando riusciremo a fare canestro con più serenità allora le partite andranno in maniera diversa. Complimenti a Milano, adesso dobbiamo prepararci per un’altra partita difficile a Bologna"

Il tabellino

WEGREENIT URANIA MILANO – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 63 – 57 (8-15, 15-13, 25-9, 15-20)
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 1, Baldi Rossi 10, Moraschini 7, De Nicolao 8, Piccoli 8, Beltrami N.E., Basile 10, Hogue 11, Riismaa, Possamai N.E., Moscatelli N.E., Okeke 2.
Urania Milano: Anchisi N.E., Potts 8, Malattia N.E., Gentile 16, Amato 11, Maspero 2, Solimeno N.E., Leggio 8, Cavallero 4, Ndzie 6, Udanoh N.E., Cesana 8.
Arbitri: Rudellat, Moretti, Cappello.

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