la partita

Una splendida Cantù espugna il "PalaCarnera"

Finisce 76 a 71 per i biancoblù: top scorer della gara, con 31 punti, Trevon Allen. Di seguito la cronaca del match

Una splendida Cantù espugna il "PalaCarnera"
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È una Cantù bellissima quella scesa in campo a Udine, vittoriosa al “PalaCarnera” contro la favorita APU, fresca vincitrice della Coppa Italia di A2 e capolista del Girone Verde. Favorita anche perché Udine veniva da dieci vittorie consecutive in campionato, mentre l’Acqua S.Bernardo, visibilmente a corto di energie per un folle tour de force, doveva fare i conti con un Bryant a mezzo servizio. Eppure, alla decima gara in neppure un mese pieno, Cantù riesce a cogliere due punti pesantissimi, rilanciando una volta di più le proprie ambizioni.

Una splendida Cantù espugna il "PalaCarnera", 31 punti di Allen

Cantù in campo alla palla a due con Bucarelli, Allen, Severini, Da Ros e Bayehe; solo panchina per Bryant, ancora molto lontano dal top della forma. I locali rispondono con Cappelletti, Lacey, Ebeling, Antonutti ed Esposito; in borghese il pivot titolare, Walters, ancora febbricitante.

Il primo canestro del match lo realizza la squadra di casa grazie a un assolo di Cappelletti. Lo stesso Cappelletti si ripete poco dopo in veste di uomo assist, servendo a Esposito il pallone che quest’ultimo trasforma nel 4 a 0 friulano. Allen risponde presente con sei punti consecutivi che consentono a Cantù di accorciare sul 6 a 8 dopo tre minuti e mezzo di gioco. È ancora un Allen particolarmente scatenato a portare avanti l’Acqua S.Bernardo, sua la tripla del sorpasso: ospiti avanti 9 a 8. Un paio di minuti dopo, grazie a una “bomba” a bersaglio di capitan
Antonutti, è Udine a tornare in vantaggio. Tuttavia, i brianzoli sono vivissimi e, con un bel piazzato di Cusin, riescono a ritrovare il +2 a meno di cento secondi dalla fine del primo quarto. Nel finale spazio per Bryant, pur non al meglio fisicamente ma comunque prezioso. 24 pari al 10’.

Tanto equilibrio anche in avvio di secondo quarto, non prima, però, di due schiacciate consecutive di Esposito ed Ebeling che, al 15’, consentono all’Old Wild West di portare a cinque le distanze di scarto dai canturini. 33-28 a metà frazione. I padroni di casa allungano con Cappelletti, autore del momentaneo +8 bianconero. Time out chiesto da coach Sodini, con i locali avanti 38 a 30. Alla ripresa del gioco è il dodicesimo punto personale di Allen a portare Cantù a due soli possessi di scarto da Udine, seguito da capitan Da Ros, autore del canestro
del -3. Altro time out, questa volta però per coach Boniciolli. Al rientro in campo Severini ha tra le mani la tripla del potenziale pareggio ma il canestro non premia l’esterno in maglia Acqua S.Bernardo. Proprio sulla sirena di fine primo tempo, però, è un attentissimo Bucarelli a realizzare il -1 dopo un pallone recuperato con furbizia; 38-37 alla pausa lunga.

Al rientro dagli spogliatoi è subito una gran Cantù: Bayehe prima e Allen poi trascinano la S.Bernardo al meritato vantaggio. 38-41, time out APU a neppure cento secondi dal via. Il gioco riprende con i canturini ancora scatenati: 0-15 di mini-parziale tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo; 39-45 al 23’. Cantù bollente da oltre l’arco con le triple di Da Ros e Allen, con quest’ultimo autore di cinque punti consecutivi. 40-50, altro time out per Boniciolli. I friulani provano a rientrare in partita con Antonutti ma Nikolic e Allen sono determinanti per mantenere la doppia cifra di vantaggio. 45-55 al 27’. È ancora Allen, nel finale di terzo quarto, a guidare l’offensiva canturina; 47-59, +12 ospite. Al 30’ le due squadre sono divise da dieci punti: 49-59 prima dell’ultimo quarto di gioco.

Nei primi minuti di quarto periodo Udine torna sotto grazie alla verve di due giocatori della panchina, Pellegrino e Nobile, decisivi per il -6 bianconero. Time out Acqua S.Bernardo. Al rientro in campo tripla pesantissima di capitan Da Ros. Ma è un botta e risposta continuo: Lacey sale in cattedra e, con una tripla, permette all’APU di tornare a -5. Cantù con la faccia tosta torna avanti di dieci lunghezze; 66-76 a poco più di tre minuti dal termine. Quattro palle perse di fila, però, mettono nei guai i brianzoli, consentendo all’APU di tenere vive le proprie speranze. Udine di nuovo a -5 a meno di un minuto dalla conclusione. Ma la vince Cantù, con ferocia e grande convinzione. 71-76 al 40’. Cantù si porta sul 2 a 0 negli scontri diretti con Udine in campionato, in virtù anche della vittoria all’andata.

Old Wild West Udine-Acqua S.Bernardo Cantù 71-76 (24-24, 14-13; 11-22, 22-17)

Udine: Cappelletti 8, Mussini 9, Pieri n.e., Antonutti 12, Esposito 9, Giuri 2, Nobile
4, Pellegrino 4, Italiano 3, Bovo n.e., Lacey 18, Ebeling 2. All. Boniciolli

Cantù: Stefanelli 5, Bryant 8, Nikolic 5, Boev n.e, Borsani n.e., Da Ros 12, Bucarelli
9, Cusin 2, Bayehe 4, Allen 31, Severini, Tarallo n.e. All. Sodini

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