L'evento

“Donne dei Giochi” e “Cerimoni ai Giochi”, mostra presentata a Lezzeno

Nell’ambito delle Olimpiadi culturali Milano Cortina 2026 allo Yacht Club Eriolario.

“Donne dei Giochi” e “Cerimoni ai Giochi”, mostra presentata a Lezzeno

La mostra “Donne ai Giochi” e “Cerimonie dei Giochi” è stata varata allo Yacht Club Eriolario a Lezzeno: è parte di un progetto trampolino per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026.

Una mostra allo Yacht Club

La mostra fa parte del progetto “Sport Movies & Tv – Culture through Olympism”, realizzato dalla Ficts, Federation Internationale Cinema Television Sportifs, un trampolino per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. L’iniziativa trova il suo habitat naturale in luoghi fuori dalle grandi città per spandere nel modo più capillare i valori olimpici. I più giovani sono i destinatari privilegiati perché, attraverso queste immagini, possano trovare uno sport adatto a loro e nello sport uno stile di vita: l’importante è dare il meglio di sé, sempre, attraverso il lavoro e la dedizione. Il risultato migliore possibile arriverà di sicuro. E’ in questa filosofia che si colloca la collaborazione con lo Yacht club Eriolario, un luogo storico, in genere chiuso al grande pubblico, che presta i suoi spazi per diffondere e promuovere i valori dello sport, di cui i Giochi Olimpici sono la massima espressione. Una particolare attenzione è riservata ai giovani.

Foto di Matias Long

L’allestimento fotografico è composto da 300 foto montate su tribeca e arricchito da un video di 53 minuti. Il tema delle foto riguarda le “Donne ai Giochi” e le “Cerimonie dei Giochi” mentre il video raccoglie le immagini più emozionanti delle Olimpiadi e Paralimpiadi. La mostra è gratuita e sarà visitabile per tutto ottobre allo Yacht Club Eriolario, Località Calvasino 25, a Lezzeno.

Ospiti del mondo dello sport

Sono intervenuti prestigiosi nomi dello sport al taglio del nastro: il professor Franco Ascani, presidente Ficts, Claudia Giordani, argento alle Olimpiadi invernali Innsbruck 1976, Elisabetta Sancassani, oro ai mondiali di canottaggio, Emanuela Maccarani, Commissario tecnico della Nazionale Italiana di Ginnastica ritmica, l’allenatrice italiana più medaglietta di sempre, Moreno Buccianti presidente della Seleçao Sacerdoti calcio e della Nazionale Suore calcio e i giovani atleti della Società canottieri Varese. Inoltre, Mauro Guerra, Presidente Anci Lombardia e la famiglia Matteri.

Le parole di Ascani, che ha aperto la presentazione: “I Giochi Olimpici sono l’espressione dello Sport globale, un patrimonio al servizio dell’umanità. Conservare ed esaltare le immagini degli atleti significa proseguire nel solco dei valori olimpici. I media ci consentono di tramandare la bellezza e il patrimonio dello sport, di abbattere le frontiere di ogni tipo. In questo momento lavoriamo tutti insieme per la pace e la tregua olimpica”.

Erio Matteri, ultimo maestro d’ascia del lago di Como “Il nostro lavoro è legato al mondo dello sport, a Lezzeno abbiamo sei campioni del mondo: un bel numero per un paese di 2000 abitanti. Abbiamo solo il lago: non ci sono palestre o strutture sportive per allenarsi. Dobbiamo conservare e incrementare questo patrimonio. In ogni sport conta la struttura mentale: bisogna capire che senza sacrificio e dedizione non si portano a casa buoni risultati. In tutti i lavori è così: è questo che ci avvicina allo sport. Quando mi propongono un lavoro complesso io mi diverto perché per me è una sfida, come nello sport”.

Paola Matteri ha invece puntato “sull’importanza dello sport per i giovani. Per questo ho chiesto ai ragazzi della Società Canottieri Varese di essere presenti. Si allenano, studiano, si divertono, portano a casa buoni risultati, si sentono realizzati. Vorrei che tanti altri crescessero in questo modo. Lo sport non è la soluzione dei problemi tra i giovani, ma aiuta di sicuro a risolverne molti perché allena anche la mente”.

La campionessa Claudia Giordani ha dichiarato “Mi sono vista in una foto della mostra e questo mi ha reso felice. Lo sport è qualcosa che plasma ogni gesto e dona una felicità, una soddisfazione che restano dentro, ti dà tanto anche dopo il podio, soprattutto gli strumenti per vivere in modo sano. Un bagaglio positivo che aiuta nelle tante situazioni, positive e negative, della vita”.

Claudia Giordani ha portato in dono il gagliardetto del Coni Lombardia. Emanuela Maccarani ha specificato “Un atleta di alto livello fa dello sport il suo stile di vita anche fuori dalle gare. Per raggiungere certi risultati è determinante tutto lo staff per permettergli di continuare la sua formazione e il suo percorso. Per questo sono importanti le testimonianze di chi ha raggiunto certi risultati, altrimenti sono come partiture che restano in un cassetto”.

Moreno Buccianti è il fondatore e l’allenatore della Seleçao Sacerdoti Calcio e della Nazionale Suore Calcio perché “lo sport riesce a unirsi al Vangelo e aiuta a evangelizzare. I nostri appuntamenti sono legati alla solidarietà e alla beneficenza. Non potevamo dimenticare il Giubileo per cui abbiamo organizzato la Iubilaeum cup: il primo torneo di calcio nazionale tra le Diocesi italiane che si svolgerà a Bassano Romano (VT) il 4-6 novembre”.