Fine settimana

Cosa fare a Como e provincia nel weekend, gli eventi di sabato 21 e domenica 22 dicembre 2024

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Como e provincia nel weekend, gli eventi di sabato 21 e domenica 22 dicembre 2024
Pubblicato:

Un'occasione per vivere questi prossimi tre giorni in serenità, magari partecipando anche a qualche evento sul nostro territorio. Ecco quindi la nostra consueta selezione di appuntamenti di cosa fare nel weekend!

Cosa fare a Como e provincia

Olgiate Comasco - mercatini di Natale sul piazzale Don Lorenzo Calori. Appuntamento domenica 22 dicembre, sin dalla mattinata e con un momento imperdibile alle 12: scambio degli auguri e aperitivo offerto dalla parrocchia a tutti i volontari che collaborano nelle varie attività e ai donatori che stanno sostenendo il progetto del nuovo oratorio. Dopo le messe delle 11 e delle 18 "Canta con noi", a cura della corale parrocchiale. Alle 15.30 "Natale in piazza" col Corpo musicale olgiatese.

Cosa fare a Erba e provincia

Bellagio - Proseguono gli eventi del calendario stilato dall'Amministrazione comunale insieme alle associazioni, la parrocchia e diverse realtà del paese. Sabato 21 alle 14 visita guidata ai giardini di Villa Melzi; dalle 14 alle 16 Mostra dei presepi alla chiesa di San Giorgio e alle 16 Coro Alpino della Val San Martino alla Residenza Bellagio. Domenica 22 dalle 14 alle 16 Mostra dei presepi; alle 14.30 Villaggio di Natale alla casa di riposo; alle 16 fiaccolata parrocchiale con la luce di Betlemme; alle 18.30 concerto Orchestra di Bellagio e del Lago di Como nella chiesa di San Giovanni.
Bosisio Parini - Sabato 21 dicembre la Commissione cultura e biblioteca organizza "lettere teatrali per bambini e bambine"; l'evento si terrà durante l'orario di apertura della biblioteca. Domenica 22 dalle 15.30 "Addobbi e balocchi: decora il tuo albero!", in collaborazione con La Stanza delle Arti al Precampel.
Caslino - Domenica 22 dicembre alle 17 presso il Centro Polifunzionale “La Curt”, la Pro Loco organizzerà un evento natalizio. Nello specifico, alle 17 si terrà lo spettacolo dei burattini, alle 18:30 l’apericena e alle 19:30 giungerà Babbo Natale che consegnerà doni a tutti i bambini. Successivamente, avrà luogo la tombolata.
Suello - Il gruppo Scurbatt, sabato 21 dicembre alle 11, organizza "Dolci dal cielo": evento aperto a tutti, ma soprattutto ai bambini più golosi perché all'atterraggio del parapendio gli aiutanti di Babbo Natale distribuiranno dal cielo dolci e caramelle.
Valbrona - Sabato 21 concerto di Natale alle 21 nella chiesa dei Santi Apollinare e Materno, a esibirsi saranno la Schola Cantorum Lorenzo Perosi e il Coro delle voci bianche. Domenica 22 altro concerto, stavolta nella chiesa della Beata Vergine Assunta, sempre alle 21: a esibirsi il coro Beata Vergine Assunta.

Cosa fare a Cantù e provincia

Cantù - Il Movimento Adulti  Scout  Cattolici  Italiani  (Masci) del Cantù I porterà in città “La Luce della Pace”, proveniente da Betlemme e precisamente dalla grotta della Natività dove, da secoli, arde perennemente alimentata dall'olio donato a turno dalle Nazioni cristiane della Terra. Da qui, anche quest’anno, è cominciato il suo viaggio verso i tanti Paesi che intendono accoglierla e diffonderla. A Cantù arriverà il 22 dicembre, in Piazza Garibaldi alle ore 16. In corteo raggiungerà poi la Basilica di Galliano dove tutti potranno accendere una propria personale lampada, portarla a casa e farne dono ad altri. Sarà inoltre consegnata a tutte le chiese della Comunità pastorale di San Vincenzo e all’Istituto dei Concettini. La lanterna con la fiamma della “Luce della Pace” di Betlemme sarà collocata sugli altari di ciascuna chiesa e resterà sempre accesa fino al giorno dell’Epifania. La Luce della Pace è attesa invece sabato mattina a Montesolaro e sarà condivisa con le parrocchie di Carimate, Novedrate e Figino. Accogliere la fiamma di Betlemme, diffondendola a quanta più gente possibile, è farsi portatori di Luce e di Pace Mai come in questo Natale la pace sembra lontana, inaccessibile e fragile. Diffondere questa Luce nelle case, nei luoghi del lavoro, dell’amicizia, della sofferenza, dell’emarginazione e della solitudine, è tenere alto il desiderio di pace, è impedire che la speranza si spenga nell’anima di ogni persona.

Seguici sui nostri canali