Ferùn de Marian: è tutto pronto per l'evento
Lo storico evento marianese andrà in scena lunedì 4 agosto dalle 8 alle 18

Una fiera che fa parte della tradizione e della cultura, con una storia che ha radici antiche. Lunedì 4 agosto torna il Ferùn de Marian.
Ferùn de Marian: è tutto pronto per l'evento
Le prime edizioni sono datate 1500. All’epoca la manifestazione aveva come protagonista il bestiame e poteva contare su una grande rilevanza in particolare per le contrade limitrofe. Dopo oltre 500 anni è stata necessaria una trasformazione. «Tante fiere sul territorio non ci sono più, io ritengo che mantenere certe tradizioni sia un aspetto molto importante perché fanno parte della nostra cultura - ha premesso il vicesindaco di Mariano Comense, Andrea Ballabio - Chiaramente in questi anni non abbiamo più dato spazio agli animali per motivi sanitari. Vanno inseriti nei contesti giusti come abbiamo dimostrato con la Fiera del ringraziamento».
Ci sarà il pieno di bancarelle
Lunedì l’appuntamento è fissato dalle 8 alle 18 con le 104 bancarelle che si snoderanno tra via San Rocco, via Pace, via De Gasperi e via J. F. Kennedy. «Quando nel 2019 mi sono insediato stava per finire: aveva solo 55 bancarelle ed era allo sbando. Non c'era più una struttura valida, quindi gli ambulanti scappavano altrove. L'abbiamo rilanciata a livello pubblicitario, tramite social e giornali, e oggi siamo al sold-out con 104 bancarelle. Quest'anno sono rimasto piacevolmente sorpreso nel ricevere, già due mesi prima della pubblicazione della richiesta di partecipazione, delle email di persone interessate a venire. Significa che gli ambulanti sanno come durante il Ferùn si lavori parecchio», ha continuato Ballabio, che ha la delega al Commercio. Saranno presenti prodotti di diverso tipo, così da accontentare un po’ tutti i gusti: dagli alimentari, al vestiario, all'hobbistica, passando per l'antiquariato. Alcune bancarelle arriveranno anche dalla Toscana e sono tante quelle che porteranno prodotti tipici delle varie regioni. Se dovesse esserci qualche assenza sono pronti a subentrare anche gli spuntisti.
La trippa: il piatto della tradizione
«Questo è uno dei più grandi risultati ottenuti dal mio assessorato, rilanciare una fiera di ambulanti non è facile», ha riflettuto Ballabio. Il Ferùn sarà accompagnato anche dalla tradizione marianese della trippa, che viene proposta da gastronomie, ristoranti limitrofi alla fiera e anche dagli Alpini (da segnalare c'è il pieno di prenotazioni già registrate alla baita). Il gustoso piatto lombardo potrà essere mangiato in loco oppure potrà essere acquistato d'asporto e poi assaporato direttamente a casa (si consiglia la prenotazione). Per l'occasione saranno presenti la Polizia locale, la Protezione civile, Croce Bianca e ci sarà tutto il supporto del Comune. «Aspettiamo marianesi e non solo a braccia aperte», ha chiuso il vicesindaco.