Mostra dell'artigianato a Lariofiere a partire dal 30 ottobre
Fra le novità della 48^ edizione, l’ingresso gratuito al pubblico tutti i giorni.
Torna a Lariofiere il tanto atteso appuntamento con la Mostra dell’Artigianato, uno dei progetti più longevi e nel contempo più amati dal pubblico, frutto della collaborazione con Confartigianato Imprese Como e Lecco. Dopo due anni di assenza, la mostra, nel 2021 alla 48^ edizione, aprirà i battenti sabato 30 ottobre e proseguirà con un fitto calendario di iniziative ed animazioni fino a domenica 7 novembre.
Mostra dell'artigianato a Lariofiere a partire dal 30 ottobre
“Un importante insegnamento che il periodo appena trascorso ci ha lasciato – spiega Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere - è la valenza antropologica della relazione in presenza, fattore chiave su cui fonda l’offerta fieristica. L’esperienza digitale, che ha interessato anche la Mostra dell’Artigianato lo scorso anno, è stata fondamentale per tener fede all’appuntamento con il pubblico e con le imprese ma non ha restituire lo stesso valore della fiera tradizionale in presenza. Sicuramente di quest’esperienza la prossima edizione della Mostra Artigianato farà tesoro, integrando il format classico con soluzioni ormai consolidate che possano offrire al pubblico e alle imprese nuove modalità di contatto e interazione. Attraverso questo e altri progetti in corso di sviluppo, con Confartigianato stiamo facendo un grande lavoro per fa sì che la manifestazione possa tornare ad essere un punto di riferimento per il territorio, luogo di aggregazione e occasione per vivere un’esperienza di qualità e valore. La grande scommessa per i prossimi anni, sarà poi quella di far crescere la partecipazione alla fiera, attraverso il coinvolgimento di nuovi target e in particolare del pubblico più giovane che rappresenta una quota ancora marginale delle presenze complessive. Il 2021 segna anche l’esordio del nuovo servizio di ristorazione a Lariofiere, con la gestione diretta del bar e del ristorante del quartiere. Si tratta di una grande opportunità per rinnovare l’offerta con soluzioni più contemporanee e compatibili con le aspettative del pubblico".
Fra le novità della 48^ edizione, l’ingresso gratuito al pubblico tutti i giorni. Una scelta doverosa per favorire, in un periodo così particolare, l’accesso e la fruizione della manifestazione da parte del pubblico. Per la prima volta a Lariofiere inoltre, la Mostra dell’Artigianato condividerà gli spazi con l’Hub vaccinale che, fino al 30 Novembre, occupa il Padiglione C del quartiere. Il Comitato Organizzatore della mostra ha voluto cogliere questa concomitanza come un’opportunità per far conoscere la Mostra dell’Artigianato anche a chi non frequenta abitualmente gli spazi di Lariofiere. In questa direzione si sta lavorando perché ci siano le migliori condizioni logistiche e di sicurezza per i fruitori di entrambi gli spazi.
“Un momento che attendevamo da oltre un anno. E anche se abbiamo imparato giocoforza a fare i conti con i dietro front dell’ultimo momento, vogliamo essere positivi e convinti nel dare appuntamento ai nostri artigiani e ai tanti visitatori affezionati alla prossima edizione della Mostra dell’Artigianato – commenta Daniele Riva, Presidente Confartigianato Imprese Lecco - Oggi possiamo darne ufficialmente l’annuncio, ma il Comitato Mostra sta lavorando da mesi per mettere a punto la nuova edizione di un appuntamento capace di attrarre partecipanti da tutta la regione. Uno sforzo che siamo sicuri verrà premiato. Si avverte forte infatti il desiderio di ritorno alla normalità, alla vita pre Covid, e tra i momenti lavorativi e di evasione di qualità che più ci sono mancati c’è senza dubbio quello della partecipazione a fiere specializzate e convegni. Non dimentichiamo, infatti, che la Mostra Artigianato offre sì la possibilità di apprezzare il lavoro artigianale a 360 gradi, ma anche di partecipare a preziosi momenti di approfondimento per imprenditori e cittadini. La ripresa delle fiere era attesa con trepidazione da tutti gli stakeholders in quanto parte di peso della nostra economia. Un’economia che sia a livello locale che nazionale sta spingendo sull’acceleratore per tornare ai livelli precedenti la pandemia e anzi superarli. I nostri imprenditori artigiani sono pronti e sapranno sfruttare questa nuova e attesa occasione di business, supportati dalla squadra di Confartigianato e Lariofiere ”.
“Finalmente qui, con grande emozione. Il Comitato Mostra ha lavorato per mesi all’organizzazione di una 48° Mostra dell’Artigianato, che fosse in grado di poter mostrare dal vivo, a Lariofiere, il lavoro artigianale: un patrimonio culturale, economico e di bellezza da tutelare e sostenere”- afferma il Presidente di Confartigianato Imprese Como, Roberto Galli- “Un’edizione in cui si potrà finalmente e di nuovo mostrare dal vivo il saper fare artigiano. In questo verbo- che in latino significa proprio far vedere, far sapere, ricordare- sono racchiusi il significato e gli obiettivi di questa edizione tanto attesa. Esserci, con la volontà di radicare il concetto di artigianato di qualità che resiste e si rinnova, tra un passato di grande sapere e un presente di innovazione tecnologica. La Mostra è il luogo ideale in cui gli artigiani possono presentare i propri prodotti, raccontare la propria storia e il proprio lavoro, valorizzando il proprio territorio. La 48° Mostra dell’Artigianato, oggi, rappresenta la più grande opportunità di rilancio e ripresa delle relazioni con il pubblico. Siamo ben consapevoli – continua Galli - che la prudenza dovrà accompagnarci in questo evento, ma affronteremo tutti i protocolli anti Covid con un rinnovato entusiasmo e forte determinazione, in sinergia con gli espositori. Questa edizione è una sfida che accogliamo con grande ottimismo, perché mostrarsi non è mai stato così bello e atteso!”.
“Finalmente possiamo tornare in presenza nei padiglioni di Lariofiere - aggiunge Ilaria Bonacina, presidente del Comitato Promotore della Mostra – Quasi non ci sembra vero, usciamo da un letargo che sembrava infinito. In questi mesi però nessuno ha dormito sugli allori. Al contrario, ci siamo preparati per offrire il meglio delle nostre capacità artigiane. Ma non solo: la pandemia ci ha lasciato in eredità una grande riscoperta di valori che vogliamo mettere al centro dell’esposizione. Pensiamo al piacere di trascorrere del tempo in famiglia e con i propri cari con cui abbiamo dovuti diminuire i rapporti. Ora c’è voglia di stare insieme e condividere spazi ed esperienze. Pensiamo anche all’esperienza dello smart working e alle limitazioni negli spostamenti che ci hanno “obbligato” a vivere in modo più consapevole il nostro territorio. Tutto questo troverà forti corrispondenze durante la Mostra, con spazi espositivi dedicati allo stare bene in casa, al miglioramento della vivibilità delle nostre abitazioni e dei nostri uffici, al prendersi cura di sé attraverso lo sport e il mangiare sano e a km zero. Infine, tra le “abitudini” imposte dalla pandemia che vogliamo salvare, c’è la messa in pratica dello slogan “distanti ma vicini”. Via libera quindi alla presenza fisica, ma verrà mantenuta anche la piattaforma virtuale che permetterà di incontrare gli imprenditori, visitare gli stand, partecipare agli eventi e fare acquisti anche da remoto. La ripartenza della Mostra è una scommessa che vogliamo vincere”.