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Nuovi appuntamenti con il Festival di Bellagio e del Lago di Como

La tredicesima edizione è iniziata il 20 giugno e si concluderà il 9 agosto.

Nuovi appuntamenti con il Festival di Bellagio e del Lago di Como
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Sotto le stelle con la grande musica per orchestra con il Festival di Bellagio e del Lago di Como, in scena venerdì 12 a Bellagio e sabato 13 con un doppio appuntamento a Lecco e a Bellagio.

Festival, si inizia a Bellagio

Nel coinvolgente connubio di originali programmi d’ascolto e spazi esecutivi di incantevole bellezza, il Festival di Bellagio e del Lago di Como prosegue nel suo viaggio portando la grande musica per orchestra tra i paesaggi del Lario. Venerdì 12 luglio il Festival farà tappa nella Chiesa di Visgnola, frazione di Bellagio, con musiche di autori romantici, presentando un programma che si snoda lungo due principali filoni, quello degli autori post-wagneriani e della produzione per clarinetto. Intitolato “Bruckner 200”, il concerto vuole rendere omaggio ad Anton Bruckner nel bicentenario della nascita, autore che ha notevolmente influenzato lo sviluppo della musica nell’età moderna.

Mondo romantico e tardo romanticismo

Ad aprire la serata sarà proprio il celebre Adagio per archi WAB 112 del compositore austriaco, grande ammiratore di Wagner. Dal tardo romanticismo di Bruckner si passa al mondo romantico di Felix Mendelssohn-Bartholdy con due brani composti agli inizi degli anni Trenta, quando il compositore si dedicò principalmente alla scrittura sinfonica e  all’oratorio: il Konzertstück No.1 Op. 113 e il Konzertstück No.2, Op.114, scritti nel 1832- 1833 per i due virtuosi del clarinetto Heirich Bärmann e il figlio Carl. Si tratta di due pezzi con la struttura in tre movimenti (Allegro-Adagio-Allegro), brani di grande virtuosismo che mettono in risalto le qualità tecniche e musicali dei due solisti. L’esplorazione del repertorio romantico prosegue con Franz Liszt e in particolare con un omaggio del compositore ungherese a Richard  Wagner. Sul leggio è Am Grabe Richard Wagners (Sulla tomba di Richard Wagner), brano del 1883, dal carattere di raccolta meditazione. Concludono l’intenso e raffinato programma della serata un altro caposaldo del repertorio clarinettistico, l’Adagio Op. 23 (Wagner Adagio), a lungo considerata opera di Wagner, del clarinettista tedesco Heinrich Baermann, annoverato tra i più importanti esecutori del romanticismo, e infine Vocalise Op. 34 No. 14 di Sergei Rachmaninov, nella versione per clarinetto e archi. Solisti con l’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como diretta da Alessandro Calcagnile saranno i clarinettisti Paolo De Gaspari e Beatrice Cattaneo. Paolo De Gaspari, presente nel panorama musicale internazionale dal 1998, è uno dei massimi rappresentanti del suo strumento. Con la sua passione e il suo stile unico, rende lo strumento un amplificatore di sempre nuovi linguaggi e modi di far musica. Dal 2003 al 2015 è stato docente presso l’Accademia Internazionale di Clarinetto basso di Pordenone e dal 2007 è docente ospite di clarinetto basso presso il Conservatorio Superiore di Birmingham. Dal 2016 è docente di clarinetto basso presso il Trinity Laban Conservatoire di Londra e dal 2019 presso il Royal Conservatoire di Mons in Belgio. Beatrice Cattaneo, diplomata in clarinetto presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo e laureata in Musicologia presso l’Università degli  studi di Pavia, ha collaborato con le maggiori orchestre italiane. È stata docente in master-class al Trinity Laban Conservatoire di Londra, al Conservatorio Superior de Musica di Alicante e all’Accademia Italiana del Clarinetto di Cesena. È titolare della cattedra di clarinetto presso il Conservatorio “N. Paganoni” di Genova.

Seconda tappa del Festival a Lecco

In occasione della Notte bianca di Lecco, il Festival di Bellagio e del lago di Como animerà il lungolago del capoluogo con un concerto presso lo splendido cortile della Società Canottieri di Lecco. L’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como, in riva al lago, interpreterà le celebri serenate notturne di Boccherini, Mozart e Elgar. Ad inaugurare la speciale serata sarà un brano famoso al largo pubblico per il film Master and Commander – Sfida ai confini del mare: La musica  notturna delle strade di Madrid di Luigi Boccherini, composizione per archi in do maggiore composto nel 1780 circa. In sette movimenti (Le campane dell’Ave Maria, Il tamburo dei Soldati, Minuetto dei Ciechi, Il Rosario, Passa Calle, Il tamburo, Ritirata), l’opera, famosa in  Spagna già all’epoca di Boccherini, riflette la brillante vita notturna delle strade di Madrid, con richiami al suono delle campane delle chiese della città che invitano alla preghiera della sera, alle danze popolari dei giovani, al segnale del coprifuoco. Dalle atmosfere madrilene si passa alla celeberrima Serenata in Sol maggiore K 5252, universalmente nota come Eine kleine Nachtmusik (Piccola serenata notturna) di Wolfgang Amadeus Mozart, notturno per orchestra d’archi in quattro movimenti composto dal genio di Salisburgo nell’agosto del 1787 mentre lavorava al Don Giovanni.

Serenata in Mi minore

La scaletta della serata si conclude con uno dei lavori maggiormente eseguiti del compositore e direttore d’orchestra britannico Edward Elgar, la Serenata in Mi minore, Op. 20, pezzo per orchestra d’archi in tre brevi movimenti scritto nel marzo del 1892 ed eseguito per la prima volta nello stesso anno sotto la direzione del compositore. Alla guida dell’Orchestra di Bellagio e del lago di Como anche in questa occasione il M° Alessandro Calcagnile, direttore principale dell’orchestra e residente a Lecco da pochi anni. Raffinato interprete del repertorio moderno e contemporaneo, dopo essersi formato nei Conservatori di Milano, Brescia e Norimberga, poco più che ventenne debutta alla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma alla testa dell’Orchestra Nuova Sinfonica Italiana. Da lì una brillante carriera che lo porterà ad esibirsi presso le più importanti sale e teatri del mondo, fino a giungere nel 2017 alla sala grande della Carnegie Hall di New York. Ha collaborato con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Cantelli di Milano, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra I Professori del San Carlo di Napoli, gli Archi dell’Orchestra Sinfonica di Milano, l'Orchestra Sinfonica di Matera, l’Orchestra del Teatro di Messina. Ha registrato per Stradivarius, RAI, Radio Televisione Svizzera Italiana, Radio Televisione Nazionale Albanese, Radio Capodistria. Un evento all’insegna dell’arte e della bellezza, un’opportunità esclusiva per vivere la Notte bianca lecchese apprezzando il grande repertorio classico, immersi nel suggestivo scenario del lago.

Si torna sulle sponde del Lago

Sabato 13 luglio è in agenda il secondo appuntamento del prestigioso Concorso Concertistico Internazionale Cosima Wagner. Protagonisti della serata saranno i vincitori dell’edizione 2024 della sezione Solisti e Musica da camera, con l’esibizione del primo classificato in ciascuna delle due sezioni. I vincitori della prima edizione del 2022 sono stati Alessandro Mauriello, violoncello, per la sezione solisti e il Vagues Saxophone Quartet per la sezione musica da camera; nel 2023 Simone Cutuli, chitarra, per la sezione solisti e il Duo Sarasvathi-Nowak, violino e pianoforte, per la sezione musica da camera. Ideato nel 2022, il Concorso nasce per omaggiare Cosima Wagner. Figlia di Franz Liszt e della contessa e scrittrice francese Marie d’Agoult, Cosima Wagner nacque a Como nel 1837 durante il soggiorno di Liszt e Marie d’Agoult a Bellagio e sul Lario. Nel 1857 sposò il pianista e direttore d’orchestra H. von Bülow, allievo di Wagner, dal quale divorziò nel 1869 per unirsi, l’anno successivo, a Wagner, rimasto vedovo della prima moglie. Alla morte del compositore assunse la guida del Festival di Bayreuth per la divulgazione della musica wagneriana. Il concerto invita a lasciarsi trasportare dalla passione e dal talento di giovani artisti avviati verso brillanti carriere e a conoscere un suggestivo spazio della Fondazione Rockefeller di Bellagio, organizzazione filantropica statunitense che ha lo scopo di promuovere il benessere del genere umano in tutto il mondo.

Festival patrocinato da Regione Lombardia

Il Festival di Bellagio e del Lago di Como è patrocinato da Regione Lombardia. È realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Lezzeno, Valassi Costruzioni Srl, San Marco Spa, Enervit, Diavolina, Unipol Agenzia di Erba, in collaborazione con il Comune di Bellagio e con i Comuni di Como, Dervio, Lecco, Lezzeno, Lomazzo, Magreglio, Mandello del Lario, Menaggio, Oliveto Lario, Rezzago, Zelbio.

Beatrice Cattaneo_foto
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Vagues Saxophone Quartet_2024-06-29_Concerto Bellagio Rockefeller_foto di Bruno Minopoli
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