La Biofera anima Canzo: il paese e Villa Meda si riempiono di visitatori
Ieri fin dall'apertura della fiera gli spazi sono stati "invasi" da tantissime persone.
Mancava da tre anni e le presenze confermano l'attesa per l'iniziativa della Cumpagnia di Nost
Due belle giornate che hanno favorito la partecipazione
La Biofera a Canzo, organizzata dalla Cumpagnia di Nost, era mancata per tre edizioni. L'ultima nel 2019, poi il Covid aveva bloccato l'organizzazione. Quest'anno il sodalizio, guidato da Antonio Corti, ha deciso di riproporla: l'attesa era molta visto che la fiera canzese del biologico era diventata un appuntamento fisso del secondo week end di settembre. E, complici due belle giornate, ieri e oggi - sabato 9 e domenica 10 settembre - la Biofera, ospitata negli spazi di Villa Meda, è stata invasa da moltissimi visitatori. Fin dall'apertura dei cancelli alle 10 di ieri, un via vai di persone non ha mancato di girovagare tra stand e bancarelle, partecipare a laboratori, gustare buon cibo e ascoltare musica.
Oggi ancora molte attività in programma
Anche per questo pomeriggio domenicale sono attese numerose attività.
Per quanto riguarda gli "Incontrinfiera" in battistero alle 14.30 "La potenza della natura umana - concepire, far nascere e crescere i nostri figli nel rispetto" con la psicologa Pamela Zamboni e con l'ostetrica Isabella Giovenzana della Casa maternità La Quercia di Merone e alle 17 "Viaggiando tra le dimensioni - Bagni sonori" con l'operatrice olistica del suono Laura Cortesi; nel salone del Centro anziani "Lettura dei tarocchi" a cura dell'arteterapista Yolande Guillet, "La medicina Ayurvedica: diagnosi del polso" con l'ostetrica e naturopata Valentina Iacchia, "Massaggio presser" con l'osteopata fisioterapista Marta.
L'"Animazione per bambini" propone il "Ludobus" con l'associazione Il Tarlo, la "Scuola del pompiere" lungo il torrente Ravella con i Vigili del fuoco di Canzo, il "Truccabimbi" con Giuditta Vismara e la "Bicicar" con Francesco Radaelli, alle 15.30 "Laboratorio di candele con la cera d'api" a cura dell'apicoltura bio Mazzola. Presso lo "Zoc di puresit" alle 14.30 "Costruiamo insieme un gioco con materiale naturale" a cura di Scuola Kore-Pedagogia Steiner Waldorf, alle 16.30 laboratorio musicale percussioni a cura della cooperativa Biscroma.
Saranno sempre disponibili i giochi dei Nost: "giustrina" a pedali, "zoca di puresit", "pica la vesiga" e "pica la nus".
Negli spazi della fiera si potranno ascoltare i canti tradizionali dei cantori Quej ca canta.