Mascherina sbocciata tra la vegetazione
Resta valido l'appello alla collaborazione per difendere l'ambiente dall'inciviltà.

Mascherina sbocciata tra la vegetazione, appesa ai rami di una pianta: è l'ultima delle immagini che focalizza il problema esternato nelle scorse settimane da Renato Spina, ex assessore, a Olgiate Comasco.
Mascherina abbandonata, una scena che si ripete
Succede un po' ovunque: l'utilizzo dei dispositivi di protezione contro la diffusione del contagio da coronavirus ha modificato anche la tipologia di rifiuti che si trovano abbandonati a terra. E proprio a Olgiate Comasco un campanello d'allarme era stato lanciato da Spina. Lo stesso aveva auspicato collaborazione, invitando chi passeggia o corre tra strade e sentieri olgiatesi a fare la propria parte: raccogliere rifiuti, con particolare attenzione alle mascherine. La conferma alla maleducazione - quando va bene disattenzione - di chi abbandona i dispositivi arriva proprio su uno dei sentieri più battuti dai podisti olgiatesi. Nei pressi di via Cappelletta, infatti, sui rami di una pianta è spuntata proprio una mascherina.
L'appello a mantenere puliti sentieri e strade
Resta valido, quindi, l'invito a monitorare sentieri e strade e, nel limite del possibile, rimboccarsi le maniche per cancellare le "tracce" lasciate da chi sporca il territorio con la propria inciviltà.