Il caso

Scomparsa di Greta Spreafico: c'è un indagato dalla Procura

Il fratello e l’investigatore hanno compiuto una serie di sopralluoghi nella casa di Porto Tolle e trovano le chiavi dell’auto

Scomparsa di Greta Spreafico: c'è un indagato dalla Procura
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C’è una svolta nel caso di Greta Spreafico, la donna di 54 anni di Erba scomparsa a Porto Tolle, in provincia di Rovigo, lo scorso giugno.

Scomparsa di Greta Spreafico: c'è un indagato dalla Procura

La trasmissione Iceberg di Telelombardia parla di una persona iscritta nel registro degli indagati. Lo stesso anche la Rai. Per il momento non se sa di più, ma dalle fonti dell’emittente sarebbe una notizia certa. Forse un amico di Porto Tolle.

Nei giorni scorsi il detective Ezio Denti, incaricato dalla famiglia di fare luce intorno al caso, è di nuovo tornato in televisione, sia su Telelombardia che sulla Rai per raccontare nuove verità.

"Intanto abbiamo fatto un secondo sopralluogo nella casa di Greta di Porto Tolle - racconta il fratello Simone Momo Spreafico - Il primo lo avevamo fatto solo circa un mese e mezzo fa e invece dieci giorni fa ci siamo ritornati e abbiamo trovato le chiavi della macchina di Greta. Erano in un sacchetto all’ingresso insieme a degli abiti. Forse la prima volta ci erano sfuggite? Non riesco a capire".

Momo racconta che si tratta, con ogni probabilità, delle chiavi di scorta, perchè non hanno attaccato il telecomando, ma che in ogni caso sono chiavi usate.

"Greta aveva perso le chiavi dell’auto, quindi quelle dovevano essere quelle che utilizzava".

Ma se anche le chiavi sono state ritrovate che fine ha fatto invece l’auto, la Kia Picanto?

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