Minihub per le vaccinazioni contro l'influenza nel parco di Villa Rosnati
"In questo modo sensibilizziamo anche la popolazione".
Un minihub per le vaccinazioni nel parco di Villa Rosnati, ad Appiano Gentile.
Minihub per le vaccinazioni
Non soltanto facilitare la vita al paziente, ma anche diffondere e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del vaccino: è questa la mission di alcuni medici che, con l’avvio della campagna autunnale contro l’influenza, si sono posti come attori di primo piano. Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale infatti, che ha messo a disposizione la struttura, è stato creato un centro vaccinale all’interno dell’area feste. "Saremo presenti, per quanto ci riguarda, nei giorni di lunedì 21 e 28 ottobre e nei giorni di lunedì 4 e lunedì 1 novembre, dalle 14 alle 18. Sabato 26 ottobre, invece, dalle 8 alle 12, al Centro Pineta - esordisce Gianni Clerici, medico di medicina generale e presidente della cooperativa “Medici Insubria” - La campagna vaccinale è un momento importantissimo". Ed è proprio per questo motivo che la cooperativa - 280 medici iscritti - ha anche voluto lanciare, in collaborazione con Asst Sette Laghi e Asst Lariana, due incontri di formazione indirizzati ai professionisti della sanità. "Il primo si è tenuto giovedì a Montano Lucino, mentre il secondo sarà il 10 ottobre al collegio “De Filippi”.
Lavoro di squadra
E’ essenziale lavorare in sinergia per promuovere la vaccinazione e fare in modo che gli aventi diritto scelgano di usufruire di questa possibilità". La vaccinazione antinfluenzale è rivolta alle persone che hanno compiuto più di 60 anni o a quei pazienti con patologie specifiche: ipertensione, diabete e cardiopatie. "Ci siamo mossi anche come cooperativa “Medici Insubria” sul fronte dei pazienti - prosegue il presidente - A tutti loro abbiamo mandato un sms con le date in cui il medico curante effettua la sessione vaccinale. Crediamo sia il modo corretto e più efficace per sensibilizzare, unitamente alla creazione di hub facilmente raggiungibili dalla popolazione. Il filo diretto coi pazienti è essenziale: per questo motivo, ad esempio, abbiamo creato un’app della cooperativa contenente non solo le informazioni necessarie ma utilizzabile anche per accedere ai servizi offerti".