Sicurezza sul lavoro: definito un protocollo dalla Prefettura
Previsto il coinvolgimento di tutte le amministrazioni competenti, delle associazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro più rappresentative.

La Prefettura di Como ha elaborato un protocollo di intesa per il potenziamento della sicurezza sul lavoro in ambito provinciale, con diversi soggetti coinvolti.
Le mosse attuate dalla Prefettura
La finalità specifica del protocollo riguarda la prevenzione degli infortuni sul lavoro e verrà perseguita attraverso la promozione di iniziative di sensibilizzazione sul tema, la diffusione e l’accrescimento della cultura della sicurezza tra i datori di lavoro e i lavoratori. Inoltre, verranno messi a disposizione degli strumenti operativi che favoriscano la lettura, la conoscenza e l'individuazione di soluzioni alle situazioni di rischio di infortuni e malattie professionali.
Il documento sottoscritto quest'oggi, mercoledì 9 aprile, dagli Enti istituzionali competenti - Amministrazione provinciale di Como, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, Cciaa di Como-Lecco, Ispettorato territoriale del lavoro Como-Lecco-Sondrio, Inail di Como, Inps di Como, Ufficio scolastico provinciale di Como, Ats Insubria, Asst Lariana, Dipartimento Arpa, Confindustria Como, Cgil Como, Cisl dei laghi Como-Varese, Uil del Lario Como, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato Imprese, Cna del Lario e della Brianza, Confederazione nazionale artigianato, Ance Como, Cia Alta Lombardia, Confederazione italiana agricoltori sede di Como, Coldiretti Como, Confagricoltura Como-Lecco, Confcooperative Insubria e Federazione nazionale dei maestri del lavoro - costituirà una cornice di carattere generale delle attività da intraprendere, all’interno della quale potranno essere promosse specifiche iniziative, anche operative, da sviluppare nei singoli comparti produttivi, mediante la previsione di appositi gruppi di lavoro settoriali.
Educazione alla prevenzione
Nell’ambito delle iniziative congiunte, una particolare attenzione verrà rivolta alla promozione - in tutti i settori - di specifiche azioni di prevenzione, sia attraverso l’analisi dei dati del fenomeno infortunistico, ma soprattutto, attraverso un’incisiva implementazione delle iniziative volte a elevare il livello di formazione e di conoscenza dei lavoratori e dei datori di lavoro sugli obblighi, i divieti e le buone pratiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Particolarmente significativo il focus che il protocollo intende sviluppare, grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, relativo alle iniziative di informazione, di sensibilizzazione e di prima formazione sulla tematica della sicurezza nei luoghi di lavoro rivolte agli studenti di ogni ordine e grado - come ad esempio percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, tirocini presso gli enti aderenti al presente protocollo - con particolare riguardo alle scuole secondarie, finalizzate a promuovere la cultura della sicurezza in una fase precedente a quella dell’ingresso nel mondo del lavoro. Nel dettaglio, l’Ufficio scolastico provinciale promuoverà e sosterrà le attività citate precedentemente mediante l’implementazione di azioni formative strutturate e trasversali al curricolo scolastico, rivolte agli studenti degli istituti di secondo grado, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e dell’educazione civica, al fine di favorire lo sviluppo consapevole della cultura della prevenzione.