Cantiere fantasma, divieti di sosta su scale e marciapiedi, recinzione crollata
Da settimane confusione e paradossi in via San Gerardo e via Silvio Pellico e disagi per gli stalli di sosta non fruibili.

Non c'è pace in via Silvio Pellico e in via San Gerardo a Olgiate Comasco, in relazione al cantiere andato a vuoto per l'ampliamento della scuola primaria.
Problemi in serie
Area di cantiere predisposta dallo scorso 17 marzo, con divieto di sosta su 17 stalli. Un problema, quello della carenza di parcheggi, segnalato già da settimane da una decina di commercianti della zona. Soprattutto, un paradosso perché di fatto i lavori hanno accumulato un ritardo di 50 giorni dal momento della consegna dei lavori da parte del Comune (lo scorso 11 febbraio). Poche operazioni, peraltro anche con la presenza di operai non autorizzati. Tutto questo, giovedì della scorsa settimana, ha convinto il Comune a cacciare l'azienda - Crt Group di Borgomanero (Novara) - e intimare lo smantellamento del cantiere entro dieci giorni. Di fatto resta l'area di cantiere senza che nessuno lavori e con gli stalli di sosta non fruibili.
Segnaletica abbandonata
Da settimane, peraltro, la zona pare abbandonata. Prima niente lavori, poi segnaletica stradale "sparpagliata" senza che nessuno vi ponga rimedio. Un cartello di divieto di sosta in cima alla scalinata, all'esterno della sede del Corpo musicale olgiatese. Uno appoggiato al muro di una recinzione in via Silvio Pellico, un altro sulla parte retrostante del plesso scolastico caduto a terra e altri due sul marciapiede. Inoltre, strappati alcuni cartelli di carta apposti sui divieti di sosta: puntualizzavano il lungo periodo di durata della specifica ordinanza della Polizia locale (in vigore fino al 16 gennaio 2026). Domanda che in molti si pongono: perché il Comune non mette ordine alla segnaletica sparpagliata - che ci fanno i divieti di sosta sulle scale e sul marciapiede, da più di un mese? - e perché non rivede l'ordinanza per rendere fruibili almeno alcuni stalli di sosta il cui utilizzo non creerebbe disagio alcuno?
Recinzione crollata
Non bastasse la generalizzata confusione, inaugurata dallo stop alla viabilità senza il necessario preavviso, nella notte buona parte della recinzione del cantiere è crollata. Probabilmente a causa del forte vento, durante il forte temporale di mercoledì 23 aprile, la delimitazione dell'area di cantiere è collassata. Davvero non c'è pace nella zona del cantiere fantasma.