Grazie all’intervento degli artificerei l’ordigno bellico da cannone ritrovato in Valbasca è stato disinnescato e distrutto in totale sicurezza.
Ordigno ritrovato
La Polizia di Stato di Como, nella serata di ieri, mercoledì 10 settembre, intorno alle 19.30, ha ricevuto una segnalazione da parte di un 57enne, che si trovava in una zona boschiva: trovato un possibile ordigno esplosivo.
Giunti prontamente in via Valbasca, gli agenti della squadra volante dell’Upgsp della Questura di Como, hanno accertato il tutto e reso l’area circostante sicura, allontanando i presenti, presidiando la zona con l’ausilio dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco: hanno vigilato con pattuglie dinamiche il sito, fino all’arrivo degli Artificieri Antisabotaggio della Questura di Milano nella mattina di oggi, giovedì 11.
Disinnescato in sicurezza
Grazie all’ intervento degli artificieri, l’ordigno bellico da cannone è stato disinnescato in totale sicurezza e successivamente distrutto a seguito delle disposizioni del pubblico ministero, senza causare danni a persone o cose. Le operazioni si sono svolte nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza, con il coordinamento della autorità locali. L’area è stata dichiarata nuovamente sicura e la circolazione è tornata alla normalità.
La Polizia di Stato di Como ringrazia i cittadini per la collaborazione e la pazienza dimostrata durante le operazioni, ribadendo l’importanza di segnalare prontamente qualsiasi situazione sospetta affinché possa essere sempre tutelata la sicurezza della collettività.